Nessuna “catastrofe” Covid dopo la riapertura delle scuole, al contrario di alcune previsioni, ma a circa un mese dal ritorno tra i banchi la situazione nelle scuole vibonesi sembra essere sotto controllo. Ci sono contagi un po’ ovunque, preoccupa maggiormente la situazione nell’entroterra, ma la situazione sembra non destare particolare allarme. C’è un cluster in evoluzione tra Spadola, Brognaturo e Simbario che sta coinvolgendo i ragazzi frequentanti la scuola Secondaria di primo grado. Sono poi undici le persone contagiate a Soriano, dove per il contagio di un’allievo c’è una classe delle elementari ancora in quarantena.
A Serra San Bruno, zona rossa, sono 73 i positivi (di cui un ricovero) con il focolaio divampato in un asilo locale. Anche nella scuola Secondaria di Primo grado di Spadola ci sono circa 12 contagi. Attenzionate anche le scuole di Briatico, dove sono due le classi in quarantena. Buone notizie invece da Vazzano dove i tamponi eseguiti sugli alunni sono al momento negativi.
Situazione più tranquilla invece nelle scuole superiori vibonesi. Al liceo “Vito Capialbi” non c’è nessuno studente contagiato, solo qualche singolo studente in Dad in via cautelativa in quanto i familiari sono risultati positivi. Situazione simile al liceo scientifico “Giuseppe Berto”, dove in totale sono state in quarantena solo due classi: una per una settimana e una per soli due giorni, a causa di uno studente positivo. “Il contagio non si diffonde all’interno delle classi – ha evidenziato la dirigente Calabrese – perchè facciamo molta attenzione al rispetto delle regole, e i genitori sono solerti a comunicarci eventuali positivi in famiglia”.
Situazione tranquilla anche al liceo artistico “D. Colao”, dove c’è una sola classe in quarantena a causa di uno studente positivo, e al liceo classico “Michele Morelli”, dove non si registra nessun contagio e nessuna classe in quarantena.
