“Dico al sindaco di Napoli che deve prendere le distanze da chi dice che o si vota per lui o si vota per la ‘ndrangheta: nelle liste di Bruni, di Oliverio e di Occhiuto ci sono dei galantuomini“. Così il candidato del centrodestra alle prossime elezioni regionali calabresi, Roberto Occhiuto, nel corso di un comizio tenutosi questo pomeriggio a Serra San Bruno, nel Vibonese. Il riferimento è alle parole di Salvatore Borsellino secondo cui in Calabria “o si vota Luigi de Magistris o la ‘ndrangheta, perché nelle altre liste c’è di tutto” (ne abbiamo parlato QUI).
Davanti a qualche decina di persone Occhiuto ha parlato di sanità, spiegando che sono stati chiusi ospedali sbagliati ovvero “quelli funzionanti”, e che in ogni caso quando si decide di chiudere un ospedale “bisogna riconvertirlo in un presidio sanitario”. Un passaggio è stato dedicato anche alle infrastrutture, “sulle quali bisognerà investire i fondi che arriveranno con il Pnrr“, e sulla vittoria alle elezioni che considera ormai certa: “Il centrodestra e Forza Italia hanno in Calabria una fortissima e valente classe dirigente… questo ci porterà alla vittoria“.
Presente anche il senatore Giuseppe Mangialavori e la senatrice, responsabile azzurra per i rapporti con gli alleati, Licia Ronzulli, secondo cui la forza della coalizione sta nel fatto che “il centrodestra è unito mentre la sinistra è spaccata“. Ronzulli ha anche ringraziato i cittadini che l’hanno voluta omaggiare con i funghi, tipici del territorio.