Ammonta a oltre 282 milioni di euro il credito attinente al servizio idropotabile che la Regione Calabria vanta nei confronti degli enti locali. Ciò è emerso dall’ultimo rendiconto, relativo all’esercizio finanziario 2020,che la Giunta regionale ha approvato il mese scorso e che verrà portato in Consiglio.
Nel documento di approvazione del rendiconto sono spiegate le misure poste in essere dall’Ente per riscuotere il credito, fermo restando i blocchi alla riscossione coattiva imposti dai decreti legge emanati per fronteggiare l’emergenza epidemiologica in atto. Nonostante, dunque, il credito ingente e vetusto (da anni rappresenta una nota dolente per il bilancio dell’Ente), il rendiconto è stato approvato dall’Esecutivo regionale, valutando che: “Esistano ragioni sufficienti per ritenere garantiti gli equilibri di bilancio”.