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Matteo Salvini fa tappa nel Vibonese: “Basta con i barconi, i soldi andranno ai calabresi” (VIDEO)

Il leader nazionale della Lega è convinto: "La partita principale si gioca in Calabria dove vinceremo con 25 punti di scarto"

Il tour elettorale, in vista delle prossime regionali, del segretario federale della Lega Matteo Salvini questa mattina ha fatto tappa a Mileto e Gioia Tauro, accompagnato dal presidente della giunta regionale Nino Spirlì e dal commissario regionale del partito Giacomo Saccomanno.

“Qualche giornalista – ha esordito il leader del Carroccio – si chiede perché Salvini viene spesso in Calabria, la risposta è che la battaglia più importante da vincere è qua. Sono stufo che si parli di Calabria solo quando c’è qualcosa che non funziona o quando ci sono fatti di sangue. Io sono qui per dire che la Calabria è bellezza. Quei poveretti che sanno che perderanno le elezioni, perché la sinistra per tornare al governo qui deve aspettare altri 30 anni, e che dicono che chi vota la Lega vota la ‘ndrangheta, mancano di rispetto a migliaia di persone come voi, che siete gente per bene che quando sente parlare di ‘ndrangheta è pronta a tirare calci nel sedere”.

E ancora: “Noi vogliamo regole, ordine, rispetto. Ieri Nino Spirlì mi ha detto che qui sono sbarcati 400 clandestini in poche ore. Ecco, chi vota Lega fa una scelta precisa: non ne possiamo più di immigrati che non fanno niente, spacciano, aggrediscono le persone e poi magari si prendono il reddito di cittadinanza. L’unica immigrazione a cui la Lega lavorerà è quella dei calabresi che sono dovuti andare lontano dalla loro terra, non quella dei barchini e dei barconi. Se governeremo la Regione Calabria i soldi andranno prima ai calabresi in difficoltà e poi al resto del mondo”.

In riferimento poi alla Ministra Lamorgese ha detto: “Se non ha voglia o non ha tempo per fare il ministro dell’Interno lo lasci fare a qualcun altro perché non puoi chiedere sacrifici ed imporre divieti agli italiani e intanto nell’arco di 24 ore vedere 1.500 clandestini che sbarcano impunemente”.

Tornando poi alle imminenti elezioni e ai candidati ha affermato: “Non si può parlare di sondaggi, ma in Calabria glielo metto oggi per iscritto: Occhiuto darà almeno 25 punti di distacco dal secondo arrivato, quindi non so come altri possano dire che vedono le coalizioni appianate. La Lega sarà il primo partito in Calabria della colazione di centrodestra. Mi arrabbio perché in tv parlano delle elezioni nei Comuni ma non parlano mai della Calabria. Avete mai sentito parlare della Calabria da Vespa, da Mentana dalla Gruber? Io tornerò a fare altri 10 incontri pubblici prima del voto perché questa terra merita onore, sacrificio e rispetto da parte di tutta l’Italia”.

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