Politica

Mare sporco nel Vibonese, Macrì (Lega): “Serve intervento ispettivo per anomalie depurazione”

Il consigliere comunale di Nicotera ha proposto di far avviare indagini preventive lungo la linea che porta i reflui al mega depuratore di Gioia Tauro e sul fiume Mesima

Macrì e De Caprio

“Come è ormai noto a tutti la questione acque balneabili è al centro dell’attenzione di più procure calabresi, che stanno indagando per scovare eventuali illeciti e rispettivi responsabili. Come capogruppo Lega, null’ultimo Consiglio comunale di Nicotera ho portato una proposta per una richiesta da parte del consiglio comunale agli organi competenti di avviare indagini preventive lungo la linea che porta i reflui da Nicotera al mega depuratore di Gioia Tauro e sul fiume Mesima e i suoi affluenti, proposta bocciata dalla maggioranza”. Così in una nota il consigliere leghista di Nicotera, nel Vibonese, Antonio Macrì.

“Nonostante questo ho continuato a lavorare per il bene del territorio e dei nostri cittadini per far si che tutto possa tornare alla normalità. Oggi (ieri 21 luglio, ndr), in qualità di consigliere comunale di Nicotera – prosegue Macrì – mi sono recato in cittadella regionale per portare le istanze del territorio, che deve purtroppo fare i conti con avvenimenti spiacevoli e poco graditi specialmente dai turisti che avevano scelto la nostra costa per le loro vacanze”.

“Proprio nella mattinata odierna – continua il consigliere comunale – si stava svolgendo in cittadella regionale una conferenza, alla quale ho preso parte, sulla depurazione e sulle analisi che l’Arpacal svolge periodicamente, la conferenza è stata presieduta dall’assessore all’ambiente De Caprio, con la presenza dell’assessore al turismo Orsomarso, l’assessore all’istruzione Savaglio, il direttore generale dell’Arpacal Pappaterra ed il direttore scientifico Arpacal Iannone“.

“Dopo la conferenza ho incontrato personalmente l’assessore all’ambiente De Caprio – prosegue la nota – che mi ha concesso un colloquio durante il quale ho presentato le varie problematiche del nostro territorio, tra queste la questione balneabilità delle acque e la possibilità di un intervento ispettivo su tutta la tratta costiera per verificare eventuali anomalie nei sistemi di depurazione, in modo da salvare il salvabile della stagione estiva e di poter scongiurare eventuali problemi per quelle a venire”.

“Con grande interesse e determinazione mi ha assicurato che il suo impegno sarà massimo nella soluzione delle problematiche che affliggono il nostro territorio, tra queste il problema dell’interferenza tra rete acque bianche e rete reflui fognari, nonché il monitoraggio di tutti i canali che dall’entroterra arrivano sulle nostre coste. Continueremo come Lega – conclude Antonio Macrì – a mantenere i nostri impegni con i cittadini nicoteresi e siamo pronti a raccogliere le vostre istanze”.

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