In evidenza 1

Vibo Marina, un operatore turistico manda i clienti a casa: “Non ho acqua e non posso cucinare”

Sulla pagina facebook di un noto lido balneare le scuse del proprietario che riferisce anche come i turisti siano esterrefatti per la situazione che si è venuta a creare

91006675_3326067297422040_2705844836887429120_n

“Sento profondamente vergogna a comunicare ai nostri clienti che non possono pranzare perché non avendo acqua la cucina non può lavorare. Mi sento ancora più mortificato nel vedere le loro facce incredule come a dire “ma non è possibile una cosa del genere”. Eppure si, qui da noi è possibile, quest’anno ancor più degli altri anni. Eppure non c’è tutta questa folla di turisti, siamo più o meno gli stessi che eravamo a maggio”. E’ questo l’incipit di un post pubblicato sulla pagina facebook del lido La Playa di Vibo Marina, i cui titolari, nella giornata odierna, sono stati costretti a mandare a casa i bagnanti che avrebbero voluto pranzare all’interno della struttura. “Allo stesso tempo – si rimarca sui social – mi rendo conto che non potrei mai fare il politico perché di questo senso di vergogna che io provo loro probabilmente non ne hanno un briciolo, immagino non sanno neanche cosa sia la vergogna, perché se provi vergogna il politico non lo puoi fare. La faccia ce la dobbiamo mettere sempre noi operatori. Nessuno si fa vedere per dare spiegazioni, chiarimenti, non a noi ma alla gente, se mai e quando si potrà tornare ad una “normalità””.

E ancora: “Se non si riesce a dare un servizio minimo ed essenziale come l’acqua pubblica vuol dire che siamo alla frutta, con molta probabilità lo eravamo già e abbiamo finito anche quella. Sarebbe il caso di smontare il teatrino con tutti i pupi. A malincuore una speranza sola resta che i nostri figli scappino più lontano possibile da questa terra prima che si convincano che questa sia la normalità”.

Più informazioni