Cronaca

Tentata rapina, identificati due fratelli calabresi

L'allarme li aveva fatti scappare dalla banca senza prendere neanche un euro. Le diverse tracce lasciate sono risultate decisive per risalire ai presunti colpevoli

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Avevano tentato una rapina in banca, armati di taglierino e con il volto parzialmente coperto, minacciando e intimando il personale ed i clienti per farsi consegnare denaro. L’allarme li aveva fatti scappare. Tentativo inutile visto che sono stati rintracciati dalla Squadra Mobile.

Si tratterebbe di due fratelli calabresi – un 31enne e un 35enne  pluripregiudicati, con precedenti per reati contro il patrimonio – che, il 10 gennaio 2020, avevano tentato una rapina in una banca di Terni. Le diverse tracce lasciate – anche se non hanno preso nemmeno un euro – hanno permesso agli inquirenti di identificarli subito. Le indagini si sono concentrate sul ritrovamento di un taglierino usato nella tentata rapina e di un cappello (tramite il quale si è estrapolato il profilo genetico).

I due fratelli sono già comunque dietro le sbarre: erano stati arrestati nell’aprile del 2020 sempre a seguito di una rapina a mano armata in un supermercato, sempre a Terni.