Attualità

“Il mare più bello 2021”, niente 5 Vele per la Calabria

Legambiente: " In Calabria sono necessarie urgenti strategie sui temi della tutela ambientale e del turismo sostenibile"

mare

Legambiente e Touring Club Italiano hanno presentato ieri la guida annuale “Il mare più bello 2021” dove vengono segnalati i comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola. La regione più premiata è la Sardegna, con ben sei comprensori a Cinque Vele. Importanti riconoscimenti sono stati ottenuti anche da Toscana, Puglia, Campania e Sicilia. La Calabria, invece, riesce ad ottenere solo le 3 vele nei comprensori di Capo Vaticano e Costa degli Dei, Costa Viola, Costa dei Gelsomini, Costa dei Saraceni, Costa degli Aranci e Costa dei Greci, mentre le altre località calabresi presenti nella guida raggiungono solo due o una vela.

“E’ emblematico e paradossale che la Calabria non raggiunga i vertici della classifica – afferma Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria –  Appare evidente che nella nostra regione sono necessarie, ancor più che altrove, urgenti strategie sui temi della tutela ambientale e del turismo sostenibile. Alla base della selezione operata dalla guida, infatti, ci sono le valutazioni emerse dai monitoraggi effettuati da Goletta Verde di Legambiente, ma anche l’attenzione alle attività sostenibili ed ecologiche. La Calabria ha moltissimo da offrire con i suoi circa 800 km di coste, le sue spiagge spesso ancora deserte o poco affollate, la vicinanza tra le coste e montagne altrettanto belle, la grande biodiversità delle sue aree protette, i suoi borghi, la sua storia e le sue tradizioni enogastronomiche di qualità. Ma la Calabria è anche una regione che deve essere amata e curata come merita da cittadini e soprattutto da amministratori troppo spesso “distratti” e che, invece, ha un forte bisogno di politiche efficaci su molti fronti, a partire da quello della depurazione, che sta comportando multe salate da parte dell’Europa. Il turismo sostenibile ha potenzialità enormi nella nostra regione e può costituire un importante volano di sviluppo di qualità e di occupazione. L’auspicio è che, il prossimo anno, con l’impegno di tutti, la Calabria possa vedere molte delle sue bellissime località costiere fregiarsi delle 5 vele”.