Cultura & spettacolo

Scattato il “giallo” in quasi tutta Italia e ritornano le “Giornate FAI di Primavera”

Tra i siti che sarà possibile visitare, c’è anche il sito paleontologico delle cave di Brunia e Forcone a Cessaniti, nel Vibonese

Giornate fai 2021

Scattato il “giallo” in quasi tutta Italia, il ritorno della “Giornate FAI di Primavera” possono svolgersi regolarmente, sia pure con le necessarie ed obbligatorie limitazioni che la pandemia, non ancora vinta, impongono. E la Delegazione di Vibo Valentia è pronta ad offrire, anche per questa edizione 2021, un appuntamento straordinario: “Perché – spiega il Capo delegazione Teresa Saeli – noi non ci siamo mai fermati e, ottimisticamente, abbiamo lavorato per essere pronti al primo appuntamento utile”.

E il primo appuntamento utile è già arrivato: sabato 15 e domenica 16 maggio, le “Giornate Fai di Primavera” saranno attive in 300 città italiane. E tra i siti che sarà possibile visitare, c’è anche il sito paleontologico delle cave di Brunia e Forcone a Cessaniti.

“Sarà una fantastica occasione per scoprire un luogo affascinante dal punto di vista paesaggistico – spiega Teresa Saeli – ed interessante da un punto di vista storico e scientifico. Un gioiello che la provincia di Vibo Valentia possiede ma che non è, a nostro giudizio, opportunamente valorizzato”. E sarà un appuntamento che ben si inserisce in quello che, in sede nazionale, nel momento della presentazione delle Giornate Fai di Primavera 2021, è stato definito: «un piccolo “miracolo” che ci rende orgogliosi e anche un prezioso regalo che la nostra Fondazione offre agli italiani. Siamo infatti convinti che partecipare alla manifestazione potrà contribuire a ridare ai cittadini speranza e fiducia nel futuro, riavvicinandoli, dopo una lunga lontananza forzata, ai beni storici, artistici e naturalistici del nostro Paese, che dal 1975 ci impegniamo ogni giorno a tutelare, salvaguardare e valorizzare con grande slancio e senso di responsabilità, per sempre e per tutti”.

“Ma non è tutto – ricorda il portavoce della Delegazione vibonese del FAI, Maurizio Bonanno – perché l’appuntamento di Cessaniti sarà arricchito anche con un’interessante passeggiata in paese alla scoperta del suo bel borgo antico, con tappe nella Chiesetta di San Basilio e nello storico Palazzo Cefalà aperti eccezionalmente proprio per le Giornate FAI di Primavera”.

“È doveroso – precisano Teresa Saeli e Maurizio Bonanno – ringraziare quanti hanno contributo all’organizzazione di questo evento: l’associazione Panta Rei presieduta da Agata Mazzitelli e la Geco dei fratelli Gentile che ci ha concesso di poter visitare la cava dove è situato il sito paleontologico di Cessaniti, considerato che, di proprietà privata, il luogo è normalmente chiuso al pubblico. Un grazie all’Arma dei Carabinieri, che si è dichiarata al nostra fianco apprezzando l’impegno che dedichiamo a queste nostre attività. Ed un grazie ai volontari della Protezione Civile, sempre al nostro fianco a garantire la sicurezza di ogni evento”.

L’importanza di questo sito è legato alla grande quantità di fossili rinvenuti fin a partire dall’800. Situato a circa 10 Km da Vibo Valentia, il sito è una grande cava di sabbia bianca ricca di fossili anche visibili, con un meraviglioso panorama sullo sfondo. La visita a questo luogo speciale, un unicum nel contesto delle risorse geologiche calabresi, accompagnerà sul fondo di un antico mare, alla ricerca degli animali che lo popolavano, nascosti e ancora intrappolati nella sabbia che li ha custoditi per anni. Pesci, molluschi e mammiferi, sia marini che terrestri, qui rinvenuti, hanno permesso di studiare e comprendere l’evoluzione ambientale e geografica del territorio nel corso dell’era Tortoniana (oltre 7 milioni di anni fa), nonché di dare impulso alla divulgazione della paleontologia e all’esposizione museale.
Le aperture: sabato 15 maggio dalle ore 15.30 alle 18.30; domenica 16 maggio dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. Ci si può prenotare esclusivamente online tramite il sito del FAI, oppure inviando un messaggio privato sulla pagine Facebook della Delegazione di Vibo Valentia.

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