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Serie B | Pareggio spettacolare della Reggina a Lecce ma sfumano i play-off

Un 2-2 ricco di emozioni per gli amaranto. Sfida decisa nei primi 45 infuocati minuti di gioco. Per la squadra di Baroni niente spareggi promozione

adriano montalto

Un primo tempo folle, una ripresa a ritmi più umani. Lecce e Reggina si dividono la posta in palio nel match del Via del Mare valido per il penultimo turno in serie B, di fatto, facendosi male a vicenda. Il Lecce non può più raggiungere la Salernitana al secondo posto, la Reggina saluta il sogno play-off.

Al 7’ Reggina avanti. Bellomo dalla sinistra pennella col destro un pallone con il contagiri sul secondo palo che supera Montalto e due difensori giallorossi per finire la sua corsa sul sinistro di Edera che al volo insacca alle spalle di Gabriel. L’immediata reazione dei salentini con il destro di Coda, sugli sviluppi di un angolo di Mancosu che centra l’esterno della rete. All’11 si fa male Edera, che mette male il piede a terra provocando una torsione innaturale del ginocchio destro. Baroni è costretto a richiamarlo in panchina inserendo Okwonwko. Neanche il tempo di riprendere e il Lecce ribalta il risultato. È capitan Mancosu, dai 20 metri a disegnare un pallonetto morbido che trova la testa di Stepinski, tra quelle di Stavropolus e Liotti e ad insaccare l’1-1. Un giro di lancette dopo l’azione insistita in solitaria di Coda crea scompiglio in area amaranto, Nicolas respinge la sua conclusione ma Stepinski è il più veloce ad avventarsi sul pallone e a spedirlo in porta. Non c’è un attimo di riposo e al 27’ la Reggina riagguanta il pareggio. Rinvio lungo di Nicolas, sponda aerea di Montalto per Okwonkwo che vince la resistenza dei difensori di casa e conclude, Gabriel respinge ma non trattiene, Montalto che ha seguito l’azione arriva a rimorchio e la mette in rete. Lecce e Reggina continuano a non risparmiarsi, Nicolas e Gabriel sono sempre in allerta e prima del riposo il portiere di casa deve solo ringraziare l’errore clamoroso di Bellomo che spedisce oltre la traversa l’assist perfetto di Okwonkwo.

Dopo pochi minuti dall’intervallo si ferma anche Montalto, Baroni ne approfitta e utilizza l’ultimo slot di sostituzioni per effettuare tre cambi, dentro Denis per l’attaccante siciliano, Menez per Bellomo e Lakicevic per Crisetig. La gara continua ad essere intensa ma regala meno occasioni da gol rispetto al primo infuocato tempo. Un’occasione clamorosa per il 3-2 amaranto arriva all’83 con Menez servito in contropiede da Crimi, il francese chiude troppo l’angolo del suo sinistro e la palla esce di un soffio. Dalla parte opposta Nicolas si oppone con i pugni al bolide dalla distanza di Coda (87’). Nonostante le due squadre ci provino il risultato resta fisso sul 2-2. Un pareggio che scontenta tutti, sia il Lecce fuori dalla corsa diretta alla serie A, sia la Reggina per la quale i play-off diventano ora un miraggio.

Di seguito il tabellino dell’incontro:

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio (84′ Yalcin), Lucioni, Meccariello, Zuta (46′ Gallo); Majer (70′ Henderson), Hjulmand, Bjorkengren (76′ Nikolov); Mancosu; Stepinski (70′ Rodriguez), Coda. A disposizione: Bleve, Vigorito, Pisacane, Paganini, Dermaku, Listkowski, Tachtsidis. Allenatore: Corini.
Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Delprato, Loiacono, Stavropoulos, Liotti; Crimi, Crisetig (58′ Lakicevic); Bellomo (58′ Ménez), Edera (14′ Orji), Rivas (35′ Bianchi); Montalto (58′ Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Cionek, Dalle Mura, Chierico, Petrelli. Allenatore: Baroni
Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata (Ciro Carbone di Napoli e Andrea Zingarelli di Siena). IV ufficiale: Luca Massimi di Termoli.
Marcatori: 7′ Edera (R), 14′, 16′ Stepinski (L), 27′ Montalto (R)
Note – Ammoniti: Crimi (R), Loiacono (R), Stavropoulos (R). Calci d’angolo: 5-6. Recupero: 5’pt; 4’st.

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