Passano dagli arresti domiciliari all’obbligo di dimora nel comune di residenza, 13 degli indagati nell’ambito dell’operazione “Basso Profilo” da parte della Procura distrettuale antimafia di Catanzaro.
Lasciano i domiciliari, quindi, l’ex assessore regionale Francesco Talarico, Luigi Alecce, Elena Banu, Rosario Bonofiglio, Eugenia Curcio, Antonella Drosi, Valerio Antonio Drosi, Mario Esposito, Claudio Zavatta, Alberto Zavatta, Luciano D’Alessandro, Natale Errigo e Antonino Pirrello. Il gip ha rivalutato le posizioni degli indagati con riferimento al quadro indiziario e alle esigenze cautelari. Restano ai domiciliari l’ex consigliere comunale Tommaso Brutto e il figlio Saverio, per i quali il gip ha comunque escluso l’aggravante mafiosa, Francesco Lerose, Giuseppe Truglia. Resta in carcere l’ex finanziere Ercole D’Alessandro.