È ricomparso dalle acque della sponda lodigiana del fiume Po il cadavere di Stefano Barilli, il 23enne di Piacenza di cui si erano perse le tracce dall’8 febbraio. Il cadavere è privo di testa, a identificarlo i documenti trovati in una tasca del giubbotto e appartenenti al giovane. “Aspettiamo l’esito dell’esame del dna per capire come procedere – spiega il procuratore di Lodi, Domenico Chiaro –. Dai vestiti e dalla corporatura sembrerebbe il 23enne Stefano Barilli. Aspettiamo tutti gli esami, facciamolo per rispetto dei genitori che già tanto hanno sofferto”.