Cronaca

Il fiuto di “Chulingan” scova armi clandestine: un arresto nel Vibonese

Durante la perquisizione individuato un fucile doppietta a canne mozze e una pistola a tamburo

Serra armi

I carabinieri della Stazione di Serra San Bruno, unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto Coda Vito (classe 84), poiché in possesso di armi clandestine ed alcune “bombe carta”.

Nello specifico, i militari, alle prime luci dell’alba, si sono recati presso l’abitazione del Coda Vito per eseguire una perquisizione domiciliare ove, all’interno di un locale seminterrato adibito a legnaia, il cane “Chulingan”, ben addestrato a fiutare e ritrovare armi nascoste, ha segnalato la presenza di qualcosa di sospetto. Di fatto, i militari hanno individuato un fucile doppietta a canne mozze e una pistola a tamburo. Nel prosieguo della perquisizione, invece, sono state trovate tre “bombe carta” artigianali ed alcune cartucce a “palla asciutta” e a “pallettoni”. I successivi accertamenti hanno evidenziato la provenienza clandestina delle armi.

Per tali motivi Vito Coda è stato tratto in arresto e dopo le formalità di rito, tradotto presso la casa circondariale di Vibo Valentia. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale.