Un inverno a raccogliere rifiuti spiaggiati, Sansone: “Un atto d’amore per i nostri mari”

Il volontario ha raccolto, da ottobre ad oggi, 425kg spiaggiati lungo 20 chilometri di coste crotonesi restituiti dal mare

paolo sansone crotone

Ha trascorso l’intero inverno, da ottobre fino al oggi, a raccogliere rifiuti spiaggiati lungo le coste crotonesi. Si tratta di Paolo Sansone che nei freddi mesi invernali ha percorso in lungo e in largo 20 chilometri di spiaggia per ripulirla da tutto ciò che il mare ha restituito. “Il tratto che ho preso a cuore e difeso – dice Sansone – parte dalla spiaggia della località Alfieri, a Capo Colonna, e termina a Gabella. I rifiuti che ho avuto modo di recuperare sono plastica (bottiglie a migliaia) e polistirolo bianco (cassette per la pesca ed agricoltura); molte reti per la mitilicoltura (cozze e vongole), un po’ di vetro e raro alluminio”.

I numeri della raccolta di Sansone sono spaventosi. 425 kg di rifiuti raccolti e conferiti in due isole ecologiche della città tra 282 kg di bottiglie, taniche, flaconi; 108 kg di polistirolo bianco; 33,7 kg di vetro e oltre 1500 bottiglie di plastica. “Spesso – aggiunge il volontario che non smette di sollecitare un impegno corale alla salvaguardia dell’ambiente marino – mi oriento anche in base alla direzione dei venti, in modo da capire le correnti marine, verso quali spiagge potrebbero concentrarsi i rifiuti. Così realizzo moltissime uscite annuali per allontanare dall’ambiente marino, materiali che diversamente potrebbero vagare tra i flutti e magari inabissarsi recando danni alle creature che popolano i fondali e mantengono l’equilibrio di quell’ecosistema. Il mio auspicio, sarebbe di poter sensibilizzare e concretizzare, come riportato nel mio progetto Spiaggiamenti ecosostenibili inviato all’assessorato all’ambiente del Comune di Crotone, un lavoro di squadra tra enti, scuole, associazioni allestendo almeno due domeniche mensili alternate per tutto l’inverno 2022, sempre rispettando le normative pandemia, in modo da portare un notevole beneficio al mare e alle nostre spiagge. Attuando, così – conclude – un vero atto d’amore per i nostri mari e le nostre spiagge e operando concretamente per l’educazione ambientale condivisa”.

Più informazioni