Obiettivo far ripartire “il settore della ristorazione”. Il ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli, lo conferma al Consiglio nazionale della Coldiretti,dove oggi è stato presentato il primo bilancio dell’impatto sulla filiera agroalimentare delle chiusure a singhiozzo di bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi (vino e cibi invenduti per un valore stimato in 11,5 miliardi dall’inizio della pandemia).
“E’ chiaro che il principio di precauzione deve guidarci – osserva Patuanelli – ma dobbiamo avere la forza di provare a garantire alle persone di poter andare al ristorante in modo sicuro“. Il ministro ha sottolineato di conoscere bene il tema. “Nelle settimane conclusive della mia esperienza al ministero dello Sviluppo economico, attraverso il Cts, stavamo lavorando a dei protocolli per consentire una rivalutazione degli orari di apertura del settore”. “E’ vero che alcuni comparti dell’agroalimentare hanno sofferto meno, – conclude – va preso in considerazione, e va valutato il danno effettivo, azienda per azienda, provocato dalla pandemia”.