Nei giorni scorsi si è verificata una frana nel Vibonese, lungo il tracciato delle ex Ferrovie Calabro Lucane, con il distacco di alcuni massi anche di notevoli dimensioni. È tempestivamente intervenuta la Protezione civile comunale e si è reso anche necessario l’intervento di un geologo. Sono stati poi effettuati accurati sopralluoghi – con la Protezione civile regionale, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco e dell’Anas, ed è stata anche interessata la Prefettura – a seguito dei quali è stata rilevata la presenza, sulla stessa scarpata, di ulteriori massi che viste le condizioni metereologiche avverse potrebbero staccarsi rotolando a valle con potenziale interessamento della sottostante SS18.
Chiusura della strada. Al fine di garantire la pubblica e privata incolumità, vista la nota del Comando provinciale dei Vigili del fuoco, il sindaco di Vibo Maria Limardo ha ordinato all’Anas – nella qualità di ente proprietario della strada – l’immediata chiusura del tratto di strada SS18 ricadente in corrispondenza della traiettoria che potrebbe determinarsi in caso di sgancio e rotolamento a valle dei massi, con inibizione del traffico veicolare e pedonale.
Interrotto il collegamento tra il centro e la frazione marina. In sostanza sarà interrotto, e sarà inibito al traffico veicolare e pedonale, il tratto di strada nei pressi dell’Hotel S.Leonardo. Sarà cura dell’Anas provvedere a disporre la segnaletica stradale e le indicazioni di percorsi alternativi. Ovviamente sarà interrotto il collegamento tra Vibo centro e Vibo Marina lungo la SS 18.
I tratti interessati, nel dettaglio. Nello specifico i tratti interessati dalla chiusura di oggi sono: dal km 438+200 (località Madonella) con deviazione su viale Ferrovie calabro lucane per recarsi a Triparni-Portosalvo-Vibo Marina; dal km 431+900 (bivio stazione Vibo-pizzo) deviazione su SS182 direzione Vibo Marina; dalla SS 18 deviazione sulla SP5 per Vibo-Pizzo, Maierato e Vibo centro. Il tratto della SS 18 che potrebbe essere interessato dal pericolo è stato completamente chiuso per circa 300 metri.
