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Vibo, approvato regolamento compostaggio domestico: ecco come funziona

Votato all'unanimità dalla prima Commissione, dovrà ora passare dalla Giunta comunale. Pisani (M5S): "Previsto uno sconto del 15% sulla Tari"

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Questa mattina la prima Commissione del Comune di Vibo Valentia, presieduta da Raffaele Iorfida, ha votato all’unanimità il regolamento del compostaggio domestico, dopo settimane di lavoro che hanno visto impegnate maggioranza e minoranza “al solo scopo di raggiungere un ottimo risultato per la cittadinanza”. “A dimostrazione del fatto – scrive in una nota Silvio Pisani, consigliere del M5S – che quando si tratta di rispetto dell’ambiente non devono esistere colori politici”.

“No ad emendamenti ad personam”.
“Personalmente – continua il consigliere pentastellato – ho lavorato molto su questo progetto e devo dire che la maggioranza ha accettato tutti i miei emendamenti e subemendamenti, anche per quanto riguarda le sanzioni amministrative”. L’unico voto contrario del M5S “è stato sul rispetto della distanza delle compostiere nelle villette a schiera, aumentandola a 7,5 metri, come se cambiasse qualcosa 2,5 metri di differenza”. “Primo – spiega Pisani – perché mi è sembrato un emendamento ad hoc o ad personam, e secondariamente perché si sarebbe potuto mantenere la stessa distanza, cioè 5 metri, come nelle altre abitazioni singole o in condominio”. “Tutto sommato – conclude il consigliere – mi sento soddisfatto del nostro operato, auspicando che quasi tutte le commissioni si possano svolgere allo stesso modo e cioè solo ed esclusivamente per il bene dei cittadini, dell’ambiente e del nostro futuro”.

Cos’è il compostaggio aerobico.
È l’insieme dei processi che conducono alla degradazione della frazione organica dei rifiuti, grazie all’azione di una serie di microrganismi che operano in ambienti ricchi di ossigeno, e che portano alla produzione di una famiglia di composti noti come humus, che potrà essere utilizzato per orti o giardini.

Chi potrà usufruire delle compostiere?
Tutte le utenze domestiche, e non, dotate di un fazzoletto di terra, rispettando i requisiti previsti dal regolamento, mediante un’apposita richiesta allegata al regolamento stesso.

Sconto del 15% sulla Tari.
“Questa operazione – spiega Silvio Pisani – è utile all’ambiente e quindi per evitare di conferire in discarica diverse tonnellate di organico in più, con costi maggiori per l’Amministrazione che di conseguenza saranno a carico dei cittadini”. Ma non solo: “Anche per usufruire di uno sconto del 15% sulla tassa rifiuti a chi ne farà richiesta. Si precisa che per il momento sono disponibili solo 100 compostiere – conclude il consigliere del M5S – e che comunque verranno accettate anche quelle acquistate privatamente o costruite artigianalmente, salvo che rispettino i requisiti previsti”.

 

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