Vibo Marina, sequestrato capannone abusivo con pannelli in amianto

Sequestro preventivo per un’area demaniale marittima, di 440 mq circa, che due soggetti avrebbero occupato da anni senza alcun tipo di autorizzazione

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Nella giornata di oggi, 26 gennaio, nella frazione “Marina” del comune di Vibo Valentia, gli agenti della Capitaneria di Porto – sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia – hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo relativo ad un’area demaniale marittima e ad un capannone in muratura con copertura in amianto.

L’attività di indagine – condotta dal Nucleo Operativo di Polizia ambientale della Guardia Costiera di Vibo Valentia – ha consentito, infatti, di accertare che sull’area in questione, quantificabile in 440 mq circa, persiste un’occupazione abusiva da parte di due soggetti che si protraeva da diversi anni senza alcun tipo di autorizzazione. Infatti, per l’occupazione dell’area in questione, non è stata mai rilasciata alcuna concessione demaniale marittima da parte della competente Capitaneria di porto di Vibo Valentia.

L’indagine ha permesso, altresì, di appurare che l’intera copertura dell’immobile, adibito arbitrariamente dai due soggetti indagati a deposito privato, era stata realizzata con pannelli di eternit che potrebbero rappresentare un grave pericolo per la salute pubblica. Questa operazione s’inserisce nell’ambito dei controlli svolti dalla Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina finalizzati a contrastare l’abusivismo indiscriminato sul demanio marittimo, ed è finalizzata non solo alla tutela dell’ambiente costiero, ma anche a garantire la fruibilità del demanio marittimo da parte della collettività.

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