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Regione, 33 milioni per messa in sicurezza strade: “Non succedeva da 10 anni”

L’assessore alle Infrastrutture della Giunta regionale, Domenica Catalfamo: "Da oltre 10 anni le Province non ricevono finanziamenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria"

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L’assessore alle Infrastrutture della Giunta regionale, Domenica Catalfamo, ha annunciato la pubblicazione del primo avviso della Regione Calabria mirato alla messa in sicurezza di strade comunali e provinciali. Le risorse finanziarie disponibili sono circa 33,5 milioni di euro, di cui 23,5 per i Comuni e 10 per le Province e la città metropolitana di Reggio Calabria. L’intenzione della Regione è anche quella di implementare ulteriormente tali risorse attingendo alla nuova programmazione del Piano sviluppo e coesione (Psc) e delle risorse comunitarie 2021-2027. L’avviso ha lo scopo di acquisire proposte progettuali mature per programmarne il finanziamento, oltre che con le risorse della legge di stabilità, anche con i fondi strutturali statali e comunitari.

Non succedeva da 10 anni”. “Dopo il Piano nazionale della sicurezza stradale del 2000 – dichiara l’assessore Catalfamo – si tratta del primo bando destinato esclusivamente alla messa in sicurezza delle strade secondarie pubblicato dalla Regione Calabria, che intende così avviare la programmazione di interventi mirati alla risoluzione di problematiche ataviche nei collegamenti stradali, da cui dipende la limitata accessibilità alle aree interne, nonché lo sviluppo socio-economico delle stesse. Da oltre 10 anni, infatti, le Province non ricevono finanziamenti dal Governo centrale per la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria di competenza, con evidenti riflessi negativi sulla sicurezza stradale”. “Come anticipato nei mesi scorsi, il bando – sottolinea ancora Catalfamo – rappresenta uno degli step concreti dell’iter intrapreso in questi mesi per il miglioramento della sicurezza della rete secondaria, che da sempre risente della carenza di importanti stanziamenti su fondi strutturali, nazionali ed europei”.

Gli interventi ammissibili. Possono proporre istanze la Città metropolitana di Reggio Calabria, le Province e i Comuni. Gli interventi ammissibili potranno riguardare la messa in sicurezza di strade esistenti attraverso interventi di manutenzione straordinaria (con un costo parametrico massimo di 1 milione/km) oppure la realizzazione di nuovi tratti stradali di raccordo (con un costo parametrico massimo di 2.5 milioni/km). Il requisito minimo previsto per le proposte progettuali è la presentazione di un progetto di fattibilità tecnico-economica, con i suoi relativi elaborati, che consenta di individuare, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività.

Particolare importanza al miglioramento dell’accessibilità. In coerenza con le linee guida sulla sicurezza stradale proposte recentemente dalla Regione al Mit, tra i criteri di valutazione delle istanze, particolare importanza verrà data agli interventi finalizzati al miglioramento dell’accessibilità (collegamento alla rete Ten-T, eliminazione colli di bottiglia, creazione di collegamenti di ultimo miglio), al recupero e all’ammodernamento del capitale infrastrutturale esistente (tramite la realizzazione di bypass di aree urbane o il ripristino di brevi tratti di infrastrutture stradali chiuse/limitate al traffico), al completamento delle opere stradali incompiute e, soprattutto, a un aumento della sostenibilità in termini di sicurezza (riduzione delle criticità dell’infrastruttura stradale direttamente correlate agli eventi incidentali).