Serie A | Il Crotone manca di coraggio e cade a Firenze

La gara, disputata sotto una pioggia battente, è terminata 2-1 con le reti di Bonaventura e Vlahovic nel primo tempo e di Simy per i calabresi nella ripresa

Fiorentina - Crotone

La Fiorentina reagisce al 6-0 subito domenica a Napoli e torna al successo facendo suo lo scontro diretto con il Crotone. La gara, disputata sotto una pioggia battente e sferzata dal vento forte, è terminata 2-1 con le reti di Bonaventura e Vlahovic nel primo tempo e di Simy per i calabresi nella ripresa. Per Prandelli e la sua squadra contava solo vincere e quindi la missione è stata compiuta seppur con un pizzico di sofferenza al cospetto di un Crotone che dopo la vittoria per 4-1 sul Benevento sperava di trovare continuità anche fuori casa. La Fiorentina ha sbloccato la partita dopo venti minuti, al primo vero affondo: sull’azione avviata da Castrovilli la respinta errata di Reca (al rientro dopo la squalifica) si è trasformata in un invitante assist per Bonaventura. Bellissimo il gol dell’ex milanista, il primo in maglia viola: palla stoppata di petto e con un tiro al volo, di mezzo esterno, ha superato Cordaz all’incrocio dei pali.

Il vantaggio ha sciolto la squadra di Prandelli entrata in campo contratta e condizionata dal pesantissimo ko di domenica, e di lì a poco ha sfiorato il raddoppio in contropiede con Vlahovic sul quale ha salvato Marrone. La seconda rete però era nell’aria ed è arrivata poco dopo, sotto la pioggia battente, al termine di una veloce triangolazione Castrovilli-Ribéry-Vlahovic che ha sorpreso la tenera difesa calabrese. Per il centravanti serbo sesto gol nelle ultime 8 partite, numeri che ripagano la fiducia che da fin dall’inizio gli ha dato Prandelli. Il Crotone ha cercato di ricompattarsi ma a parte un paio di corner e qualche buona giocata di Messias la sua reazione nel primo tempo è stata sterile: rispetto alla gara vinta 4-1 sul Benevento Stroppa ha cambiato quattro giocatori in tutti i reparti, compreso l’attacco dove ha dovuto rinunciare a Rivière, un’assenza pesante: il tecnico calabrese ha quindi affiancato Messias a Simy. Ma Pezzella e compagni, trafitti sei volte a Napoli, questa volta sono stati attenti. Meno però nella ripresa quando sull’iniziativa del solito Simy, bravo ad anticipare i difensori avversari, il Crotone ha accorciato costringendo i viola ad un finale di battaglia. La Fiorentina a dire il vero avrebbe avuto più di un’occasione prima e dopo la rete dei calabresi per passare di nuovo ma Vlahovic non è stato abbastanza lucido per riuscire a sfruttarle. Prandelli lo ha sostituito e il giocatore non è sembrato gradire. Al suo posto è entrato Kouamè ma il terzo gol viola non è arrivato: a Pezzella è stato annullato per fallo di mano e poco dopo l’arbitro ha sorvolato su un contatto in area su Ribèry per cui i viola hanno invocato il rigore. Stroppa ha cercato di cambiare ma il pari non è arrivato.

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