Coronavirus, monitoraggio dell’Iss: Calabria regione “a rischio alto”

Questo anche a causa del valore dell’indice Rt che, al contrario della media nazionale inferiore a 1, si attesta a 1.06: tra i più alti d'Italia

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Per la prima volta da 5 settimane torna sotto l’1 l’indice Rt in Italia. Nella settimana 23-29 novembre, infatti, l’Rt stimato è pari a 0,91, secondo quanto registrato nel report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Iss. Si riscontrano valori di Rt puntuale inferiore a 1 nella maggioranza delle regioni. Sopra quel valore si trovano Calabria, Lazio, Molise, Veneto e Toscana: la Calabria è si attesta a 1.06, il Lazio a 1.04, il Molise a 1.38, il Veneto a 1.13 e la Toscana a 1.01.

Inoltre, per la seconda settimana consecutiva, l’incidenza dei casi negli ultimi 14 giorni è diminuita. Questi dati “sono incoraggianti e confermano l’impatto delle misure che si accompagnano con una diminuzione nelle ospedalizzazioni in area medica e in terapia intensiva; tuttavia, la pressione sui servizi ospedalieri è ancora molto elevata”.

Tre Regioni sono però classificate “a rischio alto” di trasmissione del virus. Si tratta di Calabria, Puglia e Sardegna, quest’ultima a “titolo precauzionale in quanto non valutabile in modo attendibile per completezza dei dati.”