Cronaca

Chiesa a fuoco nel Vibonese, fumo e tanta paura tra i fedeli

Il rogo a Briatico nel pomeriggio odierno. Danni alla chiesa matrice. Sul posto i vigili del fuoco

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Un incendio si è verificato nei locali della chiesa matrice San Nicola di Briatico, nel pomeriggio odierno. Le fiamme sono divampate nell’area che accoglie le statue del protettore e di Maria Immacolata. Tanto fumo e paura tra i fedeli che si trovavano nei pressi della struttura. Sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo Valentia che hanno provveduto a domare le fiamme. Da valutare, tuttavia, i danni apportati dal rogo alla chiesa che da una prima stima non sembrerebbero ingenti. Fortunatamente non si registrano feriti. Annerite, tuttavia, le pareti della chiesa, alcuni drappi sono andati a fuoco e la statua di San Nicola ha subito delle abrasioni.

La storia. La Chiesa fu ricostruita dopo il terremoto del 1783. Originariamente la Chiesa era in stile barocco, sei cappelle laterali, torre campanaria all’angolo sud e torre dell’orologio all’angolo nord della facciata. L’altare maggiore è dedicato alla SS. Vergine Immacolata ed era sormontato da sei colonne, tre per ogni lato, su ognuna delle quali c’era un’altra statua. Nelle cappelle del lato sud vi erano gli altari dedicati alla Madonna del Rosario, alla Madonna delle Grazie, al SS. Crocifisso mentre in quelle del lato nord vi erano quelli dedicati al miracolo del Mattone (che simboleggiava l’unità e trinità di Dio), a San Francesco di Paola e alle anime del Purgatorio. Ci fu però una modifica. L’altare della Madonna del Rosario,venne dedicato alla SS. Vergine Addolorata, e quello del Miracolo del Mattone alla Madonna del Rosario e un altro altare fu costruito e dedicato a Santa Filomena, l cui immagine fu distrutta. La chiesa fu demolita a causa dei danni subiti dal terremoto del 1905 e 1908 ed è stata costruita l’attuale Chiesa. Fu ricostruita in stile neoclassico con una facciata su due livelli e un terziario ribassato, due torri campanarie e un rosone centrale. Sotto la torre nord vi era il monumento dei caduti. Un ultimo restauro è stato fatto nel 1985 che ha modificato la facciata e l’altare è stato costruito in modo più semplice. L’interno è a pianta longitudinale priva di transetto. Sono presenti nella Chiesa alcune opere: San Nicola, patrono di Briatico; Madonna Immacolata, compatrona di Briatico, con un mantello decorato con foglie d’oro e blu lapislazzuli; un quadro di San Nicola di Tommaso Di Florio; la Madonna Addolorata; l’”Ecce homo”; Il crocifisso del XV secolo in legno; il Cristo deposto; il Cristo Risorto; Il Sacro Cuore di Gesù; Santa Rita; San Giuseppe; Sant’Antonio; San Francesco di Paola.

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