Tornano le “Giornate Fai d’autunno”: due weekend di appuntamenti a Vibo e Cessaniti

Il portavoce della delegazione Fai di Vibo, Maurizio Bonanno: “È forte la voglia di sfidare la prepotenza di questo Covid-19 che ci svuole costringere all’isolamento"

Giornate FAI di autunno

“È forte la voglia di sfidare la prepotenza di questo Covid-19 che ci svuole costringere all’isolamento. È forte la voglia di vincere questa sfida in nome del bello: da mostrare, da raccontare, da condividere”. Così il portavoce della delegazione Fai di Vibo Valentia, Maurizio Bonanno, scrive nel presentare l’appuntamento di questo fine settimana con le “Giornate Fai di Autunno”.

Due weekend, a Vibo e Cessaniti. E si tratta di un appuntamento articolato, doppio, che non si vuole limitare ad un solo fine settimana: “Infatti – dichiara Teresa Saeli, capo delegazione Fai di Vibo Valentia – quest’anno l’appuntamento con l’Italia più bella si fa in quattro! Questo perché, per permettere a tutti di visitare in sicurezza 1.000 luoghi straordinari del nostro Paese, le Giornate Fai d’Autunno raddoppiano su due weekend: 17 e 18 e 24 e 25 ottobre. Un’occasione da non perdere per tornare a scoprire luoghi ancora poco conosciuti del nostro Paese e sostenere la missione del FAI. Proprio per questo, la delegazione Fai di Vibo Valentia ha predisposto un doppio programma che prevede il primo week-end a Vibo Valentia ed il secondo a Cessaniti”.

Gli appuntamenti a Vibo Valentia. “Cominciamo con il presentare gli appuntamenti di questo fine settimana a Vibo Valentia – spiega Teresa Saeli –. Si inizia sabato pomeriggio con un doppio appuntamento – alle 15.00 ed alle 16.30 – con la visita dello straordinario Convento dei Gesuiti, quello che molti vibonesi chiamano S. Giuseppe oppure ricordano come la storica sede della scuola Bruzzano, i cui lavori di restauro sono ormai ultimati e quanto prima, com’è nella volontà del sindaco Maria Limardo, tornerà alla sua giusta fruizione”. I turni diventeranno tre la domenica, perché, oltre ai due pomeridiani, si aggiunge un appuntamento la mattina dalle 10.00 alle 12.00.

Presenti gli studenti del Capialbi e del Morelli. Una volta all’interno, oltre alla illustrazione e spiegazione storica da parte dei Ciceroni del Fai, saranno presenti gli allievi del Liceo Musicale Capialbi che regaleranno momenti musicali, mentre gli studenti del Liceo Classico Morelli reciteranno brani di alcuni poeti vibonesi, quali Vincenzo Ammirà, Carlo Massinissa Presterà, Vincenzo Franco, Carlo Diano. Quindi, il gran finale, che, come tradizione, sarà il grande concerto offerto dal Conservatorio di Musica Torrefranca, per il quale si ringrazia il direttore Vittorino Naso: “Domenica alle 17.30 – aggiunge Teresa Saeli – si chiuderà il primo week-end del Fai grazie alla consolidata collaborazione con il nostro Conservatorio di Musica, che ci offrirà lo splendido concerto dell’Orchestra di flauti della Calabria, la ‘Magna Graecia Flute Choir’ diretta dal maestro Sebastiano Valentino, con le voci di due soprano: Maria Mellace e Maria Grazia Cucinotta”.

Prenotazione facoltativa sul sito. Infine, un’ultima raccomandazione: “Per garantire un sereno svolgimento delle giornate FAI d’Autunno, grazie a una donazione di appena 3 euro sarà possibile prenotare la propria visita sul sito www.giornatefai.it. La prenotazione, seppur fortemente consigliata, non è obbligatoria, ma sicuramente sarebbe utile in questo periodo di apprensione per colpa del coronavirus. Anche perché potremo garantire turni di solo 15 persone”. L’edizione 2020 è dedicata a Giulia Maria Crespi, fondatrice del Fai venuta a mancare di recente.

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