Un giorno particolare, un giorno che segna la rinascita di una piccola comunità, quella di Stefanaconi. Il grazioso borgo alle porte di Vibo Valentia, segnato nelle ultime settimane dall’epidemia di Coronavirus, riparte attraverso il sorriso e la spensieratezza dei suoi bambini. Stamattina alle ore 08:30 è suonata la campanella alla scuola elementare a distanza di una settimana dall’inizio dell’anno scolastico.
Un nuovo giorno, la ripartenza della scuola che è stata sancita con una solenne inaugurazione alla quale hanno partecipato il sindaco Salvatore Solano, insieme ai suoi amministratori, il prefetto Francesco Zito, il vicario Eugenio Pitaro, il dirigente scolastico Raffaele Vitale, il parroco di Stefanaconi, don Maurizio Raniti.
Un momento di commozione con l’inno di Mameli ad immortalare la presenza e la commozione delle istituzioni al termine di questo periodo temporale così particolare.
“Stefanaconi – ha affermato il prefetto Zito – ha reagito in maniera ammirevole, una comunità che si è dimostrata forte e la mia presenza sta a dimostrare il plauso da parte delle istituzioni”.
“Usciamo da un momento difficile, ma vedere – ha sottolineato Solano – questi bambini che entrano a scuola per noi è la cosa più bella che potessimo immaginare. Voglio ringraziare tutte le istituzioni perchè abbiamo fatto insieme un lavoro straordinario, siamo riusciti ad intervenire tempestivamente e ciò ci ha consentito che ulteriori contagi potessero verificarsi”.
