Scuole chiuse in numerosi comuni del Vibonese. A Stefanaconi, dove imperversa la pandemia da coronavirus, passando per altri centri limitrofi, non si vedranno questa mattina studenti dinanzi ai cancelli. Nella tarda serata di ieri è stata stabilita anche la chiusura della scuola di Sant’Onofrio. Comuni che si vanno ad aggiungere ad altri che hanno deciso di rinviare al 28 settembre l’avvio dell’anno scolastico. Tra questi la frazione di Vibo Marina dove il dirigente scolastico Maria Salvia ha chiarito che ancora i lavori di edilizia leggera non sono affatto conclusi. Scuole ancora chiuse pure a Briatico, Mileto e Serra. Prima ancora aveva alzato bandiera bianca la scuola di Nicotera. Stessa strada seguita anche a Drapia. Non ritorneranno tra i banchi gli alunni di Mileto e le scuole di competenza del Comune di Serra per la necessità di igienizzare e sanificare i locali. Medesima decisione è stata assunta dai sindaci di Brognaturo, Spadola, Cessaniti, Monterosso, Ricadi, Rombiolo, Spilinga, Vallelonga, San Calogero. Per tutti il rientro è fissato il prossimo 28 settembre.
Studenti regolarmente in classe, invece, in tutti gli istituti del capoluogo di ogni ordine e grado. Al liceo classico Michele Morelli ed al liceo Artistico Domenico Colao, il dirigente scolastico Raffaele Suppa è stato costretto ad inaugurare l’anno in videoconferenza perchè residente in una zona rossa. “Sono costretto a rimanere a casa – ha detto Suppa- ma voglio darvi lo stesso il benvenuto in questo anno difficile. Bisogna restare positivi nonostante tutto”. Le operazioni di accoglienza sono state curate questa mattina dalla vicepreside dell’Istituto, la professoressa Maria Giuseppina Marino e dal prof. Giancarlo Staropoli, nella sede del liceo artistico “D. Colao”.
