Tutta la filiera produttiva, da Oriente ad Occidente, è attesa da una seconda metà dell’anno dura e incerta, mentre si prospetta un 2021 tutt’altro che roseo. Uno dei settori maggiormente colpiti a livello globale è senza ombra di dubbio il gioco d’azzardo: il segmento fisico della filiera ha subito un grosso lockdown, in Italia e nel mondo. Oggi la maggior parte dei mercati hanno riaperto, ma le stime pubblicate da Gaming Report non sono confortanti: il gioco fisico tornerà al suo 100% solo nel novembre di quest’anno.
Di traverso, però, c’è stato il settore dell’online a tenere botta. Da marzo 2020, un segmento come quello del poker online ha toccato un aumento del +123% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli eSports hanno sopperito all’assenza delle scommesse sportive, raggiungendo un cospicuo 61%. I casinò online del circuito AAMS, i veri traini del gaming italiano, hanno fatto en plein. I dati, da gennaio ad oggi, parlano in maniera chiara: sono proprio i casinò games il canale preferito dai giocatori italiani e i dati su spesa e raccolta, nonostante una lieve flessione, dimostrano questo trend. Che è, negli ultimi anni, quello più in crescita e potenzialmente migliorabile. Le ultime notizie positive arrivano dal mese appena trascorso, agosto 2020, che ha chiuso i primi otto mesi da record del mondo dei casinò online.
Seppur non vi sia da registrare un aumento di fatturato tale da far pensare ad una avvenuta migrazione dal canale fisico all’online, i casinò continuano a registrare cifre sbalorditive. Basti dare uno sguardo alle quote mercato di agosto che hanno registrato un incremento per la quasi totalità degli operatori. Colossi come Sisal e Snai hanno segnato performance migliori per l’8,51 e il 7,81% dei casi, con un guadagno dello 0,6% e dell’1% in più rispetto al 2019. Lottomatica ed Eurobet hanno proseguito nella loro crescita, SKS365 ha raggiunto il 5,83% della quota mercato. Un operatore come E-Play24, fermo a percentuali basse, è salito fino all’1,99% registrando il miglior risultato di sempre.
Numeri importanti che spingono a riflessioni più ampie: come hanno fatto i casinò a mantenere costante il loro trend nel tempo?
La risposta è facile: strategia, marketing, pianificazione. Tutti gli operatori hanno messo in campo ogni risorsa possibile per far fronte all’emergenza, tenendo peraltro un comportamento ancora più socialmente responsabile. Tra gli strumenti più sfruttati per incentivare i giocatori spiccano i bonus senza deposito, quella particolare tipologia di bonus che permette ai giocatori di avere un “buono” da spendere senza caricare sul conto aperto alcun tipo di denaro.
