Politica

Vibo, Pd incontra Confindustria: “Fronte comune per lo sviluppo del territorio”

Secondo il Partito Democratico servono "investimenti strategici e una programmazione che possa dare al territorio condizioni per sostenere il ruolo delle imprese e nuova occupazione"

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“Un fronte comune per sostenere le realtà produttive e lo sviluppo del territorio”. È questo il messaggio che il Partito Democratico sta portando avanti attraverso occasioni di confronto con i soggetti rappresentativi delle istituzioni, delle organizzazioni sociali e di categoria. Stamattina la delegazione democrat – formata da Enzo Inardà, Francesco Colelli, Stefano Soriano, Raffaele Mammoliti e Giovanni Di Bartolo – ha incontrato i vertici di Confindustria, rappresentata dal presidente Rocco Colacchio e dal direttore Anselmo Pungitore.

Programmazione e investimenti strategici. Strumenti per lo sviluppo e sicurezza delle imprese, questione infrastrutturale, prospettive per l’area industriale e portuale, investimenti sull’innovazione digitale: sono stati questi i punti principali al centro della discussione e intorno ai quali si è registrata la volontà di costruire una visione ambiziosa, a partire dall’iniziativa in programma con il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano. “La proposta di una fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno, articolata in una strategia pluriennale per riequilibrare le differenze in termini di costo del lavoro e di occupazione, già messa in campo dallo stesso Provenzano – si legge in una nota – deve fare i conti con la necessità di investimenti strategici e di una programmazione che possa dare al territorio condizioni per sostenere il ruolo delle imprese e nuova occupazione”.

Incertezza e perplessità dell’imprenditoria. Se da un lato, però, questa sfida si giocherà sui tavoli nazionali, coniugando la visione del territorio con le linee di indirizzo che saranno elaborate a livello europeo a proposito di Recovery Fund e Quadro Finanziario Pluriennale, “dall’altro sono necessarie scelte diverse da parte della politica locale”. In particolare, gli esponenti di Confindustria hanno sottolineato “l’importanza di una visione capace di aiutare concretamente alle esigenze del tessuto economico, a partire dal Piano strutturale comunale e dai parametri del Piano Versace, che ancora oggi lasciano nell’incertezza e con molte perplessità anche le nostre realtà imprenditoriali”. “Si fa sempre più concreta – conclude la nota del Pd – la prospettiva di una nuova stagione di protagonismo delle realtà che vogliono investire e contribuire alla crescita del territorio. Una stagione che il Partito Democratico vuole affrontare in prima linea con l’ambizione di attrarre a sé le energie e le competenze migliori”.

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