Speciale elezioni nel Vibonese, a San Calogero lotta tra Calabria e Maruca (VIDEO)

SPECIALE ELEZIONI | Viaggio nei comuni al voto nel Vibonese: tre domande ai candidati a sindaco. Il duello tra Antonio Calabria e Giuseppe Maruca

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E’ sfida a due a San Calogero alle prossime elezioni amministrative del 20-21 settembre. In campo ecco l’ingegnere Antonio Calabria, presidente del consiglio comunale uscente e candidato dell’area che fa capo al sindaco uscente Nicola Brosio.

Dall’altra parte della contesa scende nuovamente in campo il medico veterinario Giuseppe Maruca, già vicesindaco in passato, sconfitto alla tornata elettorale del 2015 dallo stesso Brosio per poco più di 60 voti.

Da sempre territorio a forte vocazione agricola a cavallo tra Mileto e Rosarno, San Calogero ha vissuto negli anni grossi problemi relativi al dissesto idrogeologico ed a numerose frane che, oltre a mettere in serio pericolo l’incolumità dei cittadini, ha creato grossi problemi alla viabilità comunale e provinciale con tutt’ora presente il problema persistente della frana risalente al 31 marzo scorso che non consente l’accesso a mezzi pesanti ed autobus, ad esempio, verso la provinciale che collega San Calogero con la Statale 18.

Antonio Calabria e la lista “Insieme per crescere”. Da dieci anni nel cuore dell’amministrazione sancalogerese, Calabria stavolta scende direttamente in campo nel ruolo di candidato a sindaco. “Il nostro è un territorio martoriato – afferma – pieno di guai e di dissesti ed è necessario. Noi ci mettiamo a disposizione della gente e del territorio – sottolinea Calabria – e nel passato abbiamo risolto diversi problemi portando avanti diversi progetti che con noi vedranno la continuazione di quello che stiamo facendo con tanto senso di abnegazione e sacrifici. Nel periodo più difficile della crisi scaturita dal Coronavirus siamo stati vicini ai alle fasce più deboli e siamo stati sempre presenti sul territorio. Ora il nostro obiettivo è cercare di ricreare lavoro all’interno della nostra comunità per dare impulso all’economia del territorio, con l’obiettivo di rilanciare diverse opere. Abbiamo ottenuto dei finanziamenti per la messa in sicurezza del fosso “Scalone” ed ottenuto un milione di euro per il dissesto idrogeologico. Porteremo avanti la progettazione per risolvere questi problemi. Vogliamo aprire i cantieri il più presto possibile”.

Pino Maruca e la lista “La Libertà”. Ci riprova a distanza di cinque anni l’ex amministratore ed attuale consigliere di minoranza. “La mia scelta è maturata assistendo per oltre un decennio all’operato di questa maggioranza, ritenendo che la cittadinanza non abbia riscontrato la risoluzione di tante problematiche. La passione è sempre stata uno dei miei punti di forza che mi ha spinto a riprendere l’attività politica. Questa maggioranza non è stata all’altezza del governo della nostra comunità ed ho ritenuto di rimettermi in gioco. Il nostro programma – afferma Maruca – vede come punti cardine è quello di una ripresa economia e sociale che in questi ultimi anni è mancata. Vogliamo riprendere molteplici attività sul territorio, dall’agricoltura all’edilizia con molte imprese che stanno soffrendo con disagi economici non indifferenti per i nostri cittadini. Interventi mirati e radicali sulle scuole – prosegue ancora Maruca – così come sulla rete idrica. Vogliamo snellire la burocrazia e valorizzare i nostri giovani attraverso una politica che ascolta”.

(interviste a cura di Francesco Iannello).

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