Arriva l’estate e anche il desiderio di esporre il proprio corpo al sole, per ottenere un’abbronzatura da mantenere almeno per alcuni mesi. Proprio in questo periodo Altroconsumo ci propone un test di tutte le creme solari più note disponibili sul mercato italiano. Le mette a confronto, valutando sia il prezzo di vendita, che la qualità effettiva del prodotto offerto.
Prima di tutto la sicurezza
La prima caratteristica da valutare per verificare la qualità di una crema solare riguarda il fattore di protezione, ma anche la tipologia di protezione disponibile. Altroconsumo ha valutato be 42 diversi prodotti, considerando la reale protezione dai raggi solari, ottenuta tramite test in laboratorio. I risultati premiano soprattutto brand venduti in farmacie, parafarmacie e profumerie, quali Biotherm, Avène, La Roche Posay. Incredibilmente hanno preso un voto molto alto anche brand quale Garnier, venduto in qualsiasi supermercato e ipermercato, e Clen, il brand offerto dai supermercati discount Lidl. Insomma, non è detto che un costo molto elevato significhi necessariamente che si sta acquistando un prodotto di alta qualità e viceversa. Quindi anche chi non ha intenzione di spendere cifre esorbitanti per i solari, sarà contento di sapere che alcuni prodotti a basso costo sono di ottima qualità.
Protezione e utilizzo
Oltre alla protezione solare il test ha consentito di confrontare anche altri parametri, tra cui ad esempio l’assorbibilità della crema solare. Purtroppo questi prodotti si utilizzano spesso in spiaggia, dove la sabbia è sempre nell’aria. Poter stendere una crema piacevole al tatto e di facile assorbimento ne consente un più semplice utilizzo in qualsiasi situazione, anche in spiaggia durante una giornata di vento. Senza che la presenza della crema causi la classica sensazione di appiccicoso o che favorisca l’adesione della sabbia alla pelle. Altri elementi considerati sono l’impatto ambientale del prodotto, compresa la confezione, oltre al profumo e alle indicazioni in etichetta. I prodotti che si sono posizionati in fondo alla classifica sono proposti da Clinique e da Biosolis, che non hanno raggiungo nemmeno la sufficienza. In sostanza il test di altroconsumo ci ha raccontato che non sempre spendere cifre elevate per i prodotti solari permette di avere a disposizione prodotti di qualità
Scegliere la crema solare
Il confronto offerto da Altroconsumo permette di avere qualche strumento in più quando si sceglie la crema solare, per il mare o la montagna. Ricordiamo però che ognuno dovrà poi selezionare la protezione che meglio si addice al suo fototipo. Più la pelle è chiara, come tono naturale intendiamo, e maggiore dovrà essere il fattore di protezione della crema scelta. Per i bambini si consigliano creme con fattore di protezione almeno di 50. Che poi si tratti di uno spray, di un gel o di un latte molto dipende dai gusti personali. Ricordiamo che il fattore di protezione indica la frazione di raggi solari che non sono filtrati dalla crema stessa: fattore 50 significa che la crema lascia passare 1/50 dei raggi solari che colpiscono la pelle.
Fonte: pianetadonne.blog
