Una soluzione, dopo giorni intensi di trattative, a tratti anche a muso duro, è stata trovata. L’amministrazione provinciale, guidata dal presidente Salvatore Solano, ha individuato i locali nei quali sistemare le sedici classi del liceo Capialbi -nove finiranno all’Ite e sette negli uffici dell’Ente intermedio – e le nove classi dell’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia (che verranno delocalizzate nel complesso B11), non contenute dalle rispettive sedi centrali. Ciò non significa che l’Ente intermedio sia riuscito nell’intento di mettere d’accordo i capi d’istituto che da settimane si confrontano e “battagliano” senza esclusione di colpi. Rimarrà in piazza Martiri d’Ungheria, infine, il liceo artistico D. Colao che non dovrà abbandonare, nonostante i problemi strutturali, la propria storica sede. A chiarire la situazione complessiva, in una intervista a Zoom24, il presidente della Provincia Salvatore Solano.
VIDEO-INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA