E’ dalla movida che si teme possano scaturire nuovi, incontrollati, contagi; soprattutto in vista di un appuntamento cardine del calendario estivo italiano: il Ferragosto. Secondo gli ultimi dati l’età media delle persone contagiate dal Covid-19 è scesa: il 50% ha tra i 20 e i 50 anni, con un incremento sensibile anche fra gli under 19, che risultano decuplicati. Sono proprio i giovani ad essere fra i più esposti a situazioni di pericolo, complici vacanze all’estero (che spesso diventano occasioni di contagio) e momenti di aggregazione e divertimento in spiagge e locali. Non soltanto il Viminale, ma anche i sindaci – dal nord al sud del Paese – corrono ai ripari con una serie di restrizioni anti movida ora che la stagione estiva raggiunge il suo momento di maggior socialità (e di rischio). Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte l’8 agosto ha firmato il nuovo Dpcm anti-Covid che proroga fino al 7 settembre le misure precauzionali minime, tese a limitare occasioni di rischio, attualmente in vigore. Al chiuso restano l’obbligo della mascherina, il distanziamento di un metro e il divieto di assembramento.