Parco archeologico di Sibari, 3 milioni di euro in arrivo

Risorse in arrivo dal Mibact, soddisfatto il sottosegretario Orrico: "Un cospicuo finanziamento che consentirà di rilanciare ulteriormente un sito dall’enorme valore storico, archeologico e culturale"

parco-archeologico-di-sibari.jpg

“Con il Piano strategico ‘Grandi progetti beni culturali’ il MiBACT destina 3 milioni di euro per il Parco archeologico di Sibari. Un cospicuo finanziamento che consentirà di rilanciare ulteriormente un sito dall’enorme valore storico, archeologico e culturale, uno dei più ricchi ed estesi della Magna Grecia”. A sottolinearlo è Anna Laura Orrico, deputato del M5S e sottosegretario al Mibact

Risolvere le criticità. Con questi 3 milioni, sarà possibile potenziare i sistemi di drenaggio del sito, tutelare e valorizzare i reperti attualmente depositati all’esterno del museo, avviare altri interventi di conservazione e restauro, completare le recinzioni esterne, migliorare l’accessibilità e l’illuminazione, installare un adeguato impianto di videosorveglianza, creare aree dedicate alla didattica. Insomma, si potrà finalmente intervenire su una serie di criticità che in questi anni non hanno permesso al sito di essere valorizzato per come merita.

“Io ho sempre indicato il rilancio del Parco archeologico di Sibari – ha sottolineato la Orrico – tra le mie priorità: ora l’obiettivo è farlo diventare un’eccellenza non solo calabrese ma nazionale. Un primo passo in questa direzione era stato già fatto lo scorso dicembre, quando, al sito, con il nuovo regolamento di organizzazione del MiBACT è stata riconosciuta l’autonomia speciale, adesso arriva anche un importante investimento. È una grande occasione per il parco archeologico, per l’area di Sibari e per tutta la Calabria. Si può finalmente attivare un percorso virtuoso di rilancio all’insegna della cultura e della sostenibilità”.

Più informazioni