Cronaca

Traffico di droga nel Crotonese, 28 rinvii a giudizio (NOMI)

In 22 hanno optato per il rito abbbreviato. L’indagine, denominata “Acquamala”, ha sgominato un’associazione criminale operante nel quartiere Acquabona di Crotone

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Ventotto rinvii a giudizi sono stati decretati dal gup del Tribunale di Catanzaro Barbara Saccà per i 50 imputati coinvolti nell’inchiesta della Dda, nome in codice “Acquamala”, che ha portato all’esecuzione di 13 misure cautelari su un totale di 57 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con attività di spaccio anche nei pressi delle scuole e con il coinvolgimento di minori. Il processo per i rinviati a giudizio inizierà il prossimo 15 ottobre davanti ai giudici del Tribunale collegiale di Crotone, mentre altri 22 imputati  hanno optato per il rito abbreviato e per loro si ritornerà davanti al gup distrettuale del Tribunale di Catanzaro il prossimo 7 ottobre, giorno in cui ci sarà la requisitoria del pubblico ministero.

 I nomi dei rinviati a giudizio. Antonio Abruzzese; Carmelina Abruzzese; Maurizio Abruzzese; Damiano Amato, detto sofficino; Antonio Berlingeri, 38 anni; Antonio Berlingeri, 28 anni; Armando Bevilacqua, detto Bacco; Damiano Bevilacqua, detto Banana; Francesco Bevilacqua, detto Pippo; Rosetta Bevilacqua, Alberto Carelli, detto Roberto; Pasquale Crugliano; Franco Edda; Riccardo Gualtieri; Domenico Maida, detto Nico; Nicola Mele; Giuseppe Oliverio; Antonio passalacqua, detto Capa Grande; Antonio Passalacqua, detto Maciste; Armando Passalacqua, detto Labruto; Damiano Passalacqua; Giovanni Passalacqua detto Gigliotti; Pietro Ranieri, detto Rocciolo; Maurizio Sabato, detto Cavaliere; Antonio Scerbo; Maria Scicchitano e Martino Tarasi. Il processo inizierà il 15 ottobre davanti al Tribunale collegiale di Crotone.

I nomi di coloro che vanno all’abbreviato. Cosimino Abbruzzese, Antonio Bevilacqua, 37 anni; Antonio Bevilacqua, 96 anni; Cosimo Bevilacqua, detto Cocò;  Leonardo Bevilacqua, detto occhi di gatto, Francesco La Forgia, Domenico Luccisano, detto Mimmo; Antonio Manetta, 25 anni; Cosimo Manetta; Nicola Manetta, 39 anni; Nicola Manetta, 33 anni; Nicola Manetta, 28 anni; Roberta Manetta, Mario Mannolo; Roberto Pagliuso; Cosimo Passalacqua; Alessandro Perini; Filippo Raso; Manuel Santoro; Antonio Scicchitano; Gregorio Scumaci; Giuseppe Stefanizzi. Si ritornerà in aula il 7 ottobre con la requisitoria del pubblico ministero.

Il blitz. L’indagine, convenzionalmente denominata “Acquamala”, ha sgominato un’associazione criminale operante nel quartiere Acquabona di Crotone. Gli inquirenti hanno ricostruito gli assetti organizzativi della compagine criminale, documentato il traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina, marijuana e hashish) e individuato i canali di approvvigionamento dello stupefacente della famiglia Manetta, operante nel quartiere rom di Crotone, attraverso i loro rapporti con la famiglia Abbruzzese, operante nella città di Catanzaro, la famiglia Mannolo di Cutro e comuni limitrofi, la famiglia Scerbo-Tarasi di Isola Capo Rizzuto, le famiglie Raso-Luccisano, la cui area di influenza è Rizziconi, nella piana di Gioia Tauro.

Il collegio difensivo. Tra gli avvocati impegnati nel processo compaiono i nomi di Vincenzo Cicino, Elisabetta Gualtieri, Aldo Truncè, Anselmo Mancuso, Mary Aiello; Salvatore Iannone; Mario Lucente, Mario Prato e Tiziano Saporito

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