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Smart working: consigli e strumenti indispensabili

Smart-Working

Nonostante l’allentamento delle restrizioni anticontagio determinate dall’emergenza Coronavirus, sono ancora numerosi i lavoratori della Regione Calabria tutt’ora impegnati con lo smart working. Il lavoro da remoto presenta dei lati positivi così come alcuni aspetti decisamente negativi. Fortunatamente, per rendere più produttivo lo smart working, oggi possiamo sfruttare numerose strategie e altrettante estensioni per lavorare da casa completamente gratuite. Di seguito andremo ad illustrare alcuni consigli per lavorare da remoto in modo pratico ed efficiente.

Vantaggi dello smart working

  • Maggiore concentrazione: coloro che possono usufruire di un ambiente domestico tranquillo, avranno modo di sperimentare un livello di concentrazione superiore rispetto a quello vissuto sul posto di lavoro.
  • Più tempo per lavorare: con il lavoro da remoto si potranno evitare spostamenti con auto o mezzi pubblici per raggiungere la sede lavorativa, guadagnando così più tempo per svolgere il proprio lavoro.
  • Più tempo per riposare: lavorando da casa sarà possibile concedersi un’ora di sonno in più alla mattina.

Svantaggi dello smart working

  • Meno contatti sociali: il lavoro da casa non permette di mantenere dei contatti sociali ottimali con colleghi o superiori.
  • Disorganizzazione: la casa non sempre rappresenta il luogo ideale per svolgere una professione, soprattutto quando non offre sufficiente spazio o quando si hanno figli piccoli da accudire.
  • Consumi: il consumo di aria condizionata/riscaldamento, connessione internet e corrente elettrica, con lo smart working incidono maggiormente sul budget familiare.

Ottimizzare lo smart working: consigli pratici

Molte aziende della Calabria si sono scoperte impreparate davanti all’improvvisa necessità di dover far lavorare i propri dipendenti da casa. Ciò ha determinato una gestione confusa dello smart working, causando inevitabili problemi di produttività. Per ovviare tali problematiche ecco di seguito alcuni consigli da mettere in pratica per migliorare le performance del proprio lavoro da remoto in tutta semplicità.

Concentrazione

Per stimolare la propria concentrazione sarà necessario scegliere una stanza della propria abitazione e allestirla con pochi ma essenziali oggetti. Per renderla più accogliente basterà sistemare qualche pianta e aggiungere una lampada, meglio se direzionale. Il proprio PC dovrà essere posizionato davanti ad una parete possibilmente neutra e senza finestre. Coloro che tendono a distrarsi facilmente potranno sfruttare una semplice tecnica di concentrazione basata su 25 minuti di lavoro continuo, senza distrazioni, e 5 minuti di riposo. Dopo 4 sessioni di lavoro con tale ritmo ci si potrà concedere una pausa più lunga (15-30 minuti).

Scegliere un abbigliamento consono

Durante lo smart working si tende a trascurare il proprio abbigliamento. Pur avendo la possibilità di indossare abiti comodi e pantofole, ci si dovrà sforzare di apparire ordinati e decorosi; così da essere sempre pronti in caso di meeting o videochiamate fuori programma.

Imparare a gestire meglio le riunioni di lavoro da remoto

Il lavoro da casa ci porterà ad effettuare numerose riunioni con colleghi e clienti, attraverso webcam. Affinché una videoconferenza si svolga nel migliore dei modi, si dovrà scegliere con cura la propria postazione di lavoro. Meglio optare per una zona ben illuminata e silenziosa, in modo da trasmettere al proprio interlocutore un’immagine chiara e appropriata.

Sarà essenziale evitare i rumori di fondo di qualsiasi genere, poiché potrebbero coprire la propria voce o quella degli altri partecipanti. Mentre si comunica attraverso la webcam è buona regola evitare di parlare guardando la propria immagine sul monitor. Meglio invece dirigere il proprio sguardo verso l’obiettivo della webcam. In questo modo gli interlocutori avranno l’impressione di essere guardati negli occhi.

Anche se possiamo contare su una connessione stabile e veloce, durante le videoconferenze si potranno verificare dei problemi di sincronizzazione tra audio e video con conseguenti ritardi. Per evitare la sovrapposizione della nostra voce con quella degli altri partecipanti è consigliabile effettuare delle piccole pause tra un intervento e l’altro.

Mantenere i contatti con il proprio team

Le pause caffè in ufficio, spesso utilizzate anche per condividere idee o sviluppare nuovi progetti, sono ormai un ricordo lontano. Tuttavia, anche da remoto si potranno fissare con i propri colleghi degli appuntamenti virtuali, necessari per fare utili resoconti giornalieri, nonché per definire meglio gli obiettivi futuri e per condividere i risultati eventualmente raggiunti.

Quali sono gli strumenti indispensabili per lavorare da remoto?

Oltre ad un buon PC e ad una connessione internet veloce e stabile, i fattori che andranno ad incidere maggiormente sull’ottimizzazione dello smart working sono le applicazioni come FaceTime per iOS, utile per effettuare videochiamate e chiamate audio tra colleghi, o alternative quali Zoom, Hangouts e Slack.