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Tra mare e spazzatura, un weekend d’estate a Zambrone

Cumuli di rifiuti ammassati sul lungomare della nota località turistica del Vibonese. Si rischia sempre un'estate al collasso

spazzatura a zambrone

Se la questione del conferimento dei rifiuti non troverà uno sbocco a breve termine, l’emergenza spazzatura sarà il calvario di una stagione estiva già pesantemente condizionata dall’emergenza coronavirus.

Il mancato conferimento in discarica per i comuni del Vibonese rischia di far esplodere una bomba ambientale nei prossimi giorni se non verranno presi provvedimenti urgenti.

I turisti ed i cittadini calabresi e vibonesi che tra ieri ed oggi, nel fine settimana aumenta ovviamente il flusso ed il movimento delle persone, erano e sono a Zambrone, hanno trovato davanti ai loro occhi una enorme discarica a cielo aperto con centinaia di buste di spazzatura poggiate sul lungomare a due passi dalla spiaggia e dal mare. Lo stesso sindaco di Zambrone, Corrado L’Andolina, aveva lanciato un monito preciso lunedì scorso allorquando i sindaci della provincia di Vibo si sono ritrovati a manifestare davanti all’impianto chiuso di San Pietro Lametino.

Cittadini imbufaliti sui social. “Fatelo girare qui lo spot sulla Calabria a Raoul Bova. Questo il lungomare dove i turisti della Costa degli Dei – ha scritto una ragazza su facebook – possono fare piacevoli passeggiate. Scandaloso!”. Un commento che nell’arco di pochi minuti ha scatenato il commento di molti utenti che hanno stigmatizzato la presenza ingombrante dei rifiuti in una delle località turistiche più frequentate della Costa degli Dei e della Calabria.

Da un lato un mare ed una spiaggia incantevole, dall’altro un brutto scenario da vedere e da sentire con un luogo maleodorante che fa da biglietto da visita.

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