La Giunta regionale della Calabria ha deciso di ricorrere a un prestito della Cassa Depositi e Prestiti, da 100 milioni, per ripianare i debiti delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi. La Giunta Santelli approverà a breve un disegno di legge per accendere un mutuo trentennale in modo da ottenere il prestito dalla Cassa Depositi e Prestiti a un tasso agevolato.
Inizialmente la richiesta di prestito era di 200 milioni, poi diventati 100 in base all’effettivo fabbisogno trasmesso dalle Asp e dalle aziende ospedaliere. La Regione Calabria ha quindi deciso di avvalersi della possibilità, concessa dal “Decreto Rilancio” del Governo alle amministrazioni pubbliche, di ottenere anticipazioni di liquidità per saldare passivi.