Economia & società

Speciale Wedding ai tempi del Coronavirus. Che anno sarà? (VIDEO)

Lo speciale di Zoom24.it sui matrimoni e gli eventi che il Coronavirus ha stoppato. Vi racconteremo in varie tappe il punto di vista degli operatori del settore. La prima parte del nostro viaggio dedicato alle location

Il Coronavirus ha tagliato le gambe al settore del wedding. La quasi totalità dei matrimoni prevista per il 2020 è stata rinviata al 2021. Chi doveva sposarsi ad aprile, maggio, giugno e luglio ha dovuto, dunque, protrarre la data del proprio giorno di nozze al prossimo anno. Tutti, o quasi. Qualcuno sta provando a mantenere le proprie date di agosto, settembre ed ottobre, mentre altri ancora che dovevano sposarsi nei mesi scorsi stanno valutando l’ipotesi di farlo nella seconda metà dell’anno.

Un settore in crisi. Ma è inevitabile che il settore del wedding deve affrontare una crisi dalle proporzioni ancora difficilmente quantificabili. Dalle location, ai fotografi, dai fiorai, a chi opera nel settore degli atelier e delle bomboniere. Un’intera filiera pesantemente condizionata dalla mancanza di eventi e che deve riprogrammare tutto per la prossima stagione. Non è solo un problema di mancati introiti, ma anche di chi deve fare i conti con una burocrazia inefficiente e con un sistema di incentivi alle imprese che funziona solo a singhiozzo e con tempi incerti.

Il nostro speciale. Noi di Zoom24.it vi portiamo dentro il cuore delle attività che vivono quasi esclusivamente di wedding, vi portiamo nel cuore pulsante di molteplici attività imprenditoriali della provincia di Vibo Valentia. Abbiamo ascoltato il punto di vista di chi quotidianamente opera nel settore dei matrimoni e degli eventi. Siamo partiti dalle location, dai luoghi in cui gli sposi vedono realizzarsi il proprio sogno insieme a parenti ed amici. Siamo stati in due strutture che negli ultimi anni hanno consolidato il loro “brand” nell’organizzazione del wedding con la cura di ogni particolare. Siamo stati al Popilia Country Resort ed al Sunshine Club Hotel. Due luoghi incontaminati che, senza coronavirus, avrebbero ospitato numerosi ricevimenti e avrebbero iniziato la stagione estiva grazie all’arrivo dei turisti italiani e stranieri. Abbiamo ascoltato il parere dei direttori delle due strutture: Fabio Lentini e Diego Sicilia. Dal momento contingente, al futuro, a come ci si riorganizza per affrontare l’estate ed i matrimoni nelle prossime settimane, fino ad arrivare al tema del lavoro e degli aiuti statali solamente in parte messi in campo.