Cronaca

Parco eolico sequestrato nel Catanzarese, indagato l’ex sindaco di Gasperina

Gli investigatori non lasciano nulla al caso e indagano per verificare possibili interessi della criminalità organizzata sul sito

Carabinieri

L’intenzione era quella di costruire un Parco eolico a Palermiti, nel Catanzarese. Avevano già messo a punto quattro piastre di cemento armato costituenti le basi per la successiva installazione di aereogeneratori, un’area piazzola livellata predisposta per i lavori di scavo necessari alla costruzione di una pala eolica. E ancora, una pista principale che consente l’accesso sia a tutti i lotti destinati alla costruzione di un mini parco eolico mediante l’installazione di un aereogeneratore della potenza di 60 kw, che ad altre aree adiacenti. Con “un piccolo particolare”, che non è sfuggito ai carabinieri, delegati alle indagini: si tratta di una serie di manufatti realizzati abusivamente, in assenza delle autorizzazioni di legge, tutti posti sotto sequestro dai militari dell’Arma.

Sotto inchiesta. Il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Irene Crea ha inscritto nel registro degli indagati il titolare dei terreni in cui sono state realizzate le opere, Domenico Carlo Lomanni, 67 anni, ex sindaco di Gasperina, “reo” per aver realizzato in concorso con altre persone, una lottizzazione abusiva, con opere costruite in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico. Un’inchiesta destinata ad allargarsi a macchia d’olio, a caccia di riscontri per dare un nome e un volto a chi avrebbe omesso di denunciare i lavori prima del loro inizio al competente Servizio tecnico regionale e per aver realizzato i manufatti in una zona sismica senza preavviso allo Sportello unico o comunque in assenza della presentazione del progetto al competente servizio tecnico regionale, focalizzando l’attenzione sulle società interessate alla edificazione del Parco eolico senza ricevere pareri, autorizzazioni e permessi a costruire. Gli investigatori non lasciano nulla al caso e indagano per verificare possibili interessi della criminalità organizzata sul sito.