
Non ci sono davvero parole dinanzi a gesti che si commentano soltanto con un sospiro. Perchè la fame non c’è solo in tempo di Covid e la solitudine della terza età spesso contribuisce a rendere più triste l’ultima fase della vita. Una storia davvero incredibile quella che vede protagonista, suo malgrado, una donna di 87 anni e gli agenti della Polizia di Stato. Al centralino del 113 arriva la chiamata: “Sono stanca e ho fame ma non riesco a cucinare perché ho male al braccio”. Questo il grido disperato di una nonnina al cospetto della quale due poliziotti non ci hanno pensato su due volte: si sono messi in macchina, sono arrivati a casa sua, hanno apparecchiato e preparato i ravioli al pomodoro. La donna ha così potuto cenare. “E la sua faccia è stato – hanno commentato i due giovani – il ringraziamento più bello”.