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Antrace a Vibo, sospiro di sollievo. Carne infetta non è in commercio

La carne non è stara ritirata da un acquirente privato. Intanto, il presidente provinciale dell'Ordine dei Veterinari, Franceco Massara, si appella al presidente della Regione Santelli ed al commissario Cotticelli

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E’ stata una notizia che ha scatenato subito l’allarme alimentando anche una certa frenesia sui social. E’ il caso dell’antrace contratta da tre allevatori di Mileto. Fortunatamente, come riporta “Il Quotidiano del Sud”, la carne non è entrata in commercio. La conferma arriva da Gennaro Muzzopappa, responsabile del mattatoio: “La carne in questione è rimasta alcuni giorni nella nostra cella frigorifera per la “frollatura”. Avrebbe dovuto poi essere ritirata da un acquirente privato, cosa che per fortuna non è avvenuta e pertanto, al primo insorgere dei sintomi, è stata posta sotto sequestro dal personale veterinario dell’azienda sanitaria. I cittadini, dunque, possono stare tranquilli”.

In merito alla situazione ha preso una ferma posizione l’Ordine provinciale dei veterinari di Vibo con il presidente Francesco Massara che ha chiesto precisi chiarimenti al presidente della Regione Santelli ed al commissario alla Sanità Cotticelli in primo luogo per la pubblicazione dei bandi per i concorsi dei futuri dirigenti veterinari ed, inoltre, con la richiesta che le Asp possano assumere professionisti a tempo indeterminato.

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