Il viceministro Pierpaolo Sileri da alcuni giorni è sotto scorta. Nellʼinchiesta sarebbe coinvolto anche un dirigente nel campo sanitario che ha assunto anche ruoli dirigenziali tra Roma e Calabria. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per “minacce gravi” e il procedimento sul quale vige al momento il più stretto riserbo, è stato aperto contro ignoti. Il viceministro sarebbe stato già ascoltato dai magistrati. Tra le minacce ricevute anche un biglietto trovato sul parabrezza della sua auto.
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