“Quello dei trasporti e delle infrastrutture è il tema dei temi in Calabria. A causa del deficit infrastrutturale, le nostre piccole-medie imprese pagano un gap enorme. La Calabria deve ampliare e riqualificare le infrastrutture e le reti di trasporto esistenti ed aumentare il livello di interconnessione tra le varie infrastrutture”. Il governatore della Calabria Jole Santelli si è soffermata sul collegamento tra l’aeroporto di Lamezia e la stazione ferroviaria: “Non esiste una regione che abbia un aeroporto come Lamezia e che non sia collegato seriamente, non con i pullman, alla stazione di servizio. L’aeroporto di Reggio Calabria rappresenta un problema delicatissimo. Alitalia ha avviato i voli in tutta Italia, a Reggio Calabria è prenotabile al momento un solo volo. Dobbiamo muoverci tutti per ottenere nei confronti di Reggio Calabria un trattamento adeguato, anche perché ritengo sia uno degli scali principali per raggiungere le Eolie. Mi sembra anche- ha continuato Santelli- che ci sia una concorrenza sleale da parte della Sicilia a scapito di una struttura essenziale come quella dell’aeroporto di Reggio Calabria. Noi, come Regione, faremo la nostra parte e spero che Sacal faccia la propria per gli aeroporti calabresi. Il Consiglio regionale deve dare una sollecitazione a chi svolge un servizio pubblico”. Poi è passata a parlare del Porto Gioia Tauro “è una importante infrastruttura non solo calabrese, ma italiana. Abbiamo perso tempo in questi anni. Dobbiamo fare un salto di qualità per rendere lo scalo appetibile. Un’altra fetta di mercato da conquistare è quella del Mediterraneo. Se dal 3 giugno il Governo aprirà alla mobilità interregionale e al traffico europeo, noi saremo in grado di rispondere di ‘sì. Dobbiamo evitare il tracollo economico, recuperando la stagione estiva”.
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