Economia & società

Famiglie e imprese, i nuovi poveri. Il grido d’aiuto: lavoriamo in perdita

Il lockdown e la crisi colpiscono autonomi, professionisti e dipendenti. Turismo e Made in Italy in ginocchio. Sette attività commerciali su dieci hanno riaperto, ma solo il 29% degli italiani è tornato a fare acquisti

Negozi di abbigliamento

L’emergenza Coronavirus sta lasciando ferite economiche e sociali senza precedenti in settori chiave dell’economia italiana (e del resto del mondo): a picco i fatturati di turismo, trasporti, moda, commercio, ristorazione, pubblici esercizi, artigianato, libere professioni. E, di conseguenza, in caduta libera i redditi di imprenditori e lavoratori autonomi dei comparti in crisi, ma anche gli stipendi di milioni di lavoratori dipendenti degli stessi settori che possono contare, al momento, sulla cassa integrazione ma con la prospettiva di poter perdere il lavoro.

CONTINUA A LEGGERE QUI | Famiglie e imprese, i nuovi poveri. Il grido d’aiuto: lavoriamo in perdita