Una mattinata all’insegna della solidarietà, della condivisione di valori sociali che mettano al centro i più deboli. Grande successo per la “prima” del progetto promosso dalla US Vibonese Calcio, “In campo con gli chef, la solidarietà è servita”. Tutti insieme per un grande progetto: il mondo del calcio calabrese con l’iniziativa lungimirante partorita dal direttore marketing della Vibonese, Daniele Cipollina, le istituzioni, le associazioni, il Banco Alimentare Calabria, gli chef stellati.
Nell’aula magna dell’Ipseoa “E. Gagliardi” di Vibo Valentia si è svolta la prima tappa della settimana che vedrà protagonisti gli chef nella preparazione di 7000 pasti da distribuire attraverso il Banco Alimentare Calabria alle famiglie calabresi in difficoltà.
Gli attori istituzionali intervenuti. Presenti l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il presidente della provincia di Vibo, Salvatore Solano, il presidente del Gal Terre Vibonesi, Maria Limardo, sindaco di Vibo, Franca Falduto, assessore alle Politiche Sociali del comune di Vibo, Vitaliano Papillo, il direttore generale del Banco Alimentare Calabria, Giovanni Romeo, Giuseppe Romano, chef ed ambasciatore del gusto, Simone Lo Schiavo, direttore sportivo della Vibonese. In video conferenza sono intervenuti: Daniele Cipollina, direttore marketing Vibonese, Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, Carlo Passera, Identità Golose, Cristina Bowerman, presidente Ambasciatori del Gusto, e gli chef Michele Rizzo, Filippo Cogliandro e Antonio Abbruzzino.
Vicino ai più deboli. “Iniziativa lodevole e bella perchè sposa diversi mondi, mette insieme sinergie – ha sottolineato Giovanni Romeo, direttore generale Banco Alimentare Calabria – tra pubblico e privato e coinvolge gli imprenditori, la cucina, gli chef. Lo scopo è quello di star vicino a questa gente che oggi a causa di questa emergenza sociale sta vivendo davvero un periodo di difficoltà. Voglio pensare soprattutto ai più piccoli, ai bambini, perchè tutta la società si mobiliti affinchè nessuno rimanga da solo”.
“A disposizione di questo progetto solidale”. “Come ha affermato il presidente regionale del Banco Alimentare, purtroppo la fame non va in quarantena – afferma lochef Michele Rizzo –, soprattutto in questa drammatica situazione in cui ci ha relegato l’emergenza del COVID-19. Siamo felici di poter partecipare gratuitamente alla riuscita di questa importante iniziativa, perché in questo istante è importante poter garantire un pasto a tante persone che vivono in una condizione di indigenza improvvisa, oltre a chi è costretto a rivolgersi già da tempo alle mense per poveri. Insieme al collega Antonio Biafora, alla spontanea generosità dei nostri collaboratori in cucina, e a tanti altri bravissimi chef calabresi, ci siamo messi a disposizione di questo progetto solidale, prodigandoci per far avvertire il nostro sentimento di vicinanza sincera e concreta alle tante famiglie che, purtroppo, stanno vivendo un momento di grave difficoltà, con una pandemia sanitaria che si è trasformata presto in una pesante crisi socio-economica”.
