Cultura & spettacolo

Le luci del castello di Vibo rischiarano la città dalle tenebre del Covid

La fortezza, sede del Museo Archeologico Nazionale "Vito Capialbi", è ora visibile a chilometri di distanza

SAVE Group_illuminazione Castello Vibo Valentia_foto di Giovanni Garufi (2)

Con una serie di fasci di luce accesi definitivamente la notte scorsa, il Castello Normanno Svevo di Vibo Valentia è stato completamente illuminato in ogni sua facciata. La fortezza simbolo della città, e sede del Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, è ora visibile a chilometri di distanza.

Luce sulle tenebre. “In un momento così tremendo della nostra storia, con il Paese provato da un lungo e snervante isolamento sociale, la luce sul Castello di Vibo è un messaggio di speranza, unità e vicinanza”. Con queste parole il Ceo di Save Group, Saverio Cutrullà, ha commentato a caldo l’accensione delle luci che da oggi illumineranno il Castello di Vibo. Il progetto è frutto di una sponsorizzazione privata di Save Group, gruppo di aziende che si occupano di facility management, e della stretta collaborazione fra il Comune di Vibo Valentia e MIBACT Polo Museale della Calabria.

I lavori. Con un intervento tecnico straordinario e completamente gratuito, i tecnici di In-Tensione, l’azienda di Save Group che si occupa di manutenzione di impianti tecnologici, hanno revisionato o sostituito tutti gli elementi dell’impianto di illuminazione: fari, lampade, accenditori, reattori, linee elettriche. In totale circa 25 fari incassati a terra con lampade a ioduri metallici, 20 fari esterni e 20 fari ornamentali da incasso. Con l’occasione è stato uniformato il colore della luce a 4000 gradi kelvin. Illuminata non solo la facciata occidentale che dà sulla città, ma ogni lato del Castello, compreso il lato che torreggia sullo strapiombo orientale e l’entroterra. L’investimento complessivo per questo intervento è stato completamente sostenuto da Save Group, nessun costo per il Comune o per il Museo. Il progetto è stato fortemente voluto da Saverio Cutrullà, CEO di Save Group, che si è fatto promotore dell’idea, accolta con entusiasmo dal Sindaco Maria Limardo. Determinante per la riuscita dell’opera è stato il lavoro svolto dall’Assessore ai lavori pubblici, Giovanni Russo, e quello di Adele Bonofiglio, Direttrice del Museo “Capialbi” di Vibo.

Illuminazione attesa da anni. Il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo ha dichiarato: “Da anni la città aspettava l’illuminazione del Castello, uno dei suoi simboli più importanti e più belli. Un grazie a SAVE Group che ha voluto fare questo dono proprio in un periodo così drammatico, quale simbolo di luce e di speranza. Un gesto di grande generosità nel solco dei valori che caratterizzano l’autentica identità vibonese”. E le ha fatto eco l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Russo sulla sua pagina facebook: “Stiamo vivendo un  periodo di isolamento nelle nostre abitazioni, quasi dimenticandoci della nostra città. Da oggi invece abbiamo un motivo in più per superare queste difficoltà: Vibo si fa sempre più bella per quando torneremo a viverla tutti insieme. E’ meraviglioso che ciascuno di noi possa vedere il castello nuovamente illuminato, divenendo quasi faro per i naviganti durante la tempesta. Tutto ciò è stato reso possibile da un grande gesto d’amore di Saverio Cutrullà che ha ripristinato gratuitamente l’intero impianto di illuminazione. Un intervento che rientra nel piano di recupero identitario e del decoro della nostra città”.

“Mi sembrava importante – ha chiosato Saverio Cutrullà, Ceo di SAVE Group – dare un segnale di speranza e di vita ai miei concittadini, con un gesto simbolico di rinascita da questo periodo buio, un segno che fosse in grado di trasmettere speranza e positività alle persone”. Da indiscrezioni questa potrebbe non essere l’unica sorpresa che SAVE Group ha in serbo per il Castello. Occhi puntati sulla collina di Vibo nelle prossime sere.

Più informazioni