Con una serie di fasci di luce accesi definitivamente la notte scorsa, il Castello Normanno Svevo di Vibo Valentia è stato completamente illuminato in ogni sua facciata. La fortezza simbolo della città, e sede del Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, è ora visibile a chilometri di distanza.
Luce sulle tenebre. “In un momento così tremendo della nostra storia, con il Paese provato da un lungo e snervante isolamento sociale, la luce sul Castello di Vibo è un messaggio di speranza, unità e vicinanza”. Con queste parole il Ceo di Save Group, Saverio Cutrullà, ha commentato a caldo l’accensione delle luci che da oggi illumineranno il Castello di Vibo. Il progetto è frutto di una sponsorizzazione privata di Save Group, gruppo di aziende che si occupano di facility management, e della stretta collaborazione fra il Comune di Vibo Valentia e MIBACT Polo Museale della Calabria.
I lavori. Con un intervento tecnico straordinario e completamente gratuito, i tecnici di In-Tensione, l’azienda di Save Group che si occupa di manutenzione di impianti tecnologici, hanno revisionato o sostituito tutti gli elementi dell’impianto di illuminazione: fari, lampade, accenditori, reattori, linee elettriche. In totale circa 25 fari incassati a terra con lampade a ioduri metallici, 20 fari esterni e 20 fari ornamentali da incasso. Con l’occasione è stato uniformato il colore della luce a 4000 gradi kelvin. Illuminata non solo la facciata occidentale che dà sulla città, ma ogni lato del Castello, compreso il lato che torreggia sullo strapiombo orientale e l’entroterra. L’investimento complessivo per questo intervento è stato completamente sostenuto da Save Group, nessun costo per il Comune o per il Museo. Il progetto è stato fortemente voluto da Saverio Cutrullà, CEO di Save Group, che si è fatto promotore dell’idea, accolta con entusiasmo dal Sindaco Maria Limardo. Determinante per la riuscita dell’opera è stato il lavoro svolto dall’Assessore ai lavori pubblici, Giovanni Russo, e quello di Adele Bonofiglio, Direttrice del Museo “Capialbi” di Vibo.
Illuminazione attesa da anni. Il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo ha dichiarato: “Da anni la città aspettava l’illuminazione del Castello, uno dei suoi simboli più importanti e più belli. Un grazie a SAVE Group che ha voluto fare questo dono proprio in un periodo così drammatico, quale simbolo di luce e di speranza. Un gesto di grande generosità nel solco dei valori che caratterizzano l’autentica identità vibonese”. E le ha fatto eco l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Russo sulla sua pagina facebook: “Stiamo vivendo un periodo di isolamento nelle nostre abitazioni, quasi dimenticandoci della nostra città. Da oggi invece abbiamo un motivo in più per superare queste difficoltà: Vibo si fa sempre più bella per quando torneremo a viverla tutti insieme. E’ meraviglioso che ciascuno di noi possa vedere il castello nuovamente illuminato, divenendo quasi faro per i naviganti durante la tempesta. Tutto ciò è stato reso possibile da un grande gesto d’amore di Saverio Cutrullà che ha ripristinato gratuitamente l’intero impianto di illuminazione. Un intervento che rientra nel piano di recupero identitario e del decoro della nostra città”.
“Mi sembrava importante – ha chiosato Saverio Cutrullà, Ceo di SAVE Group – dare un segnale di speranza e di vita ai miei concittadini, con un gesto simbolico di rinascita da questo periodo buio, un segno che fosse in grado di trasmettere speranza e positività alle persone”. Da indiscrezioni questa potrebbe non essere l’unica sorpresa che SAVE Group ha in serbo per il Castello. Occhi puntati sulla collina di Vibo nelle prossime sere.