Cronaca

Coronavirus, 150 mascherine ai detenuti del carcere di Crotone

Sospeso dunque lo sciopero della fame che era stato avviato nei giorni scorsi. Ad annunciarlo il garante comunale Federico Ferraro

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“Innanzitutto desidero ringraziare gli organi di stampa per l’attenzione dedicata alla situazione sanitaria dei detenuti, al tempo dell’emergenza del Coronavirus, con il conseguente sciopero della fame intrapreso da venerdì scorso, 4 aprile. Lo sciopero è stato interrotto e vi sono buone notizie”. Lo scrive in una nota Federico Ferraro, Garante comunale per i detenuti di Crotone.

“L’appello dei detenuti, tramite l’Ufficio del Garante comunale -prosegue – ha avuto già una prima risposta concreta: grazie ad un gruppo di otto donne crotonesi che desiderano rimanere anonime, nei prossimi giorni verranno prodotte e consegnate 150 mascherine per tutti i detenuti del nostro carcere. Desidero ringraziare queste Cittadine esemplari a nome di tutta la popolazione carceraria e mio personale per la risposta importante concreta e celere; questi gesti di solidarietà ci fanno comprendere come la società civile sia attenta a coloro che in questo momento di emergenza mondiale soffrono e provano disagi particolari”.

“In ogni caso -conclude – è importante che l’attenzione sulla questione carceri non scemi, perchè si attendono a favore dei detenuti guanti, gel igienizzante. E’ importante che in tutti i luoghi di restrizione alla libertà personale non si corra alcun rischio , in considerazione della particolare situazione di vita in cui i reclusi oggi vivono. I rischi di salute che corrono i detenuti sono condivisi con tutti coloro che lavorano o gravitano a vario titolo presso il carcere crotonese. La tutela della salute è, dunque, un’esigenza di certezza che va a beneficio dell’intera società”.

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