Cronaca

Coronavirus, scoperti dai Nas due negozi pienamente operativi

Sospesa un'attività a Catanzaro, a Reggio Calabria, invece, sono state sequestrate 1500 confezioni di gel igienizzante antibatterico

Nas-Carabinieri

Prosegue l’attività di controllo svolta dai Carabinieri del Nas volta a far rispettare le prescrizioni imposte dalle nuove norme promulgate a seguito dell’emergenza epidemica. A Reggio Calabria sequestrati 1.500 confezioni di gel igienizzante “antibatterico” non autorizzato.

I militari del Nas di Catanzaro, unitamente ai colleghi del nucleo ispettorato del lavoro, hanno individuato due esercizi commerciali aperti in piena attività con clientela all’interno intenta ad acquistare prodotti non alimentari e non compresi nell’elenco indicato nella attuale normativa. Ai titolari è stata contestata la prevista violazione amministrativa e inoltrata la comunicazione alla competente Autorità per la sospensione dell’attività. Inoltre ad uno dei due titolari è stata anche elevata una ulteriore violazione amministrativa perché all’interno dell’esercizio commerciale veniva impiegata una collaboratrice familiare per la quale non era stata inoltrata la prevista comunicazione all’Inail

A Reggio Calabria, invece, i Nas hanno sequestrato 1.500 confezioni di gel igienizzante “antibatterico” pronte per essere immesse nel commercio al dettaglio e prive delle autorizzazioni ministeriali. Nel corso di controlli finalizzati al contrasto degli “opportunisti” della situazione d’emergenza legata al Covid-19. I militari, all’interno di un deposito sito nel capoluogo calabrese hanno rinvenuto le numerose confezioni di gel igienizzante che vantava azioni di contrasto a batteri, funghi e virus. Le successive analisi hanno accertato che tali prodotti sono stati identificati come un “biocida” senza essere mai stati autorizzati dal Ministero della Salute. Il responsabile del deposito è stato quindi denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria

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