Sale ancora il numero di contagiati in provincia di Vibo Valentia dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Sono infatti risultate positive altre due persone di Pizzo (familiari dei precedenti contagiati). Nella cittadina napitina aumentano a cinque i casi e ciò porta il numero complessivo in tutto il Vibonese a quota 67.
Il bilancio si aggrava. Il week end non è iniziato nel migliore dei modi. Quella di ieri è stata, infatti, una giornata nera, la più difficile in assoluto per il territorio provinciale con ben quattro vittime nel giro di poche ore: due di Serra San Bruno (ricoverati rispettivamente a Vibo e a Catanzaro), un uomo di Pizzo Calabro risultato positivo al tampone effettuato dopo il decesso e, nella notte tra venerdì e sabato, un 61enne di Vibo (prima vittima in città). Se a questi morti si aggiunge il sessantaduenne di Fabrizia le vittime del Covid-19 nel Vibonese diventano appunto cinque.
I dati aggiornati. I due casi positivi di Pizzo (messi in isolamento domiciliare) si aggiungono ai quattro di Cassari (frazione di Nardodipace), ai tre di Fabrizia e a quelli di Filadelfia e Francavilla Angitola registrate nelle ultime ventiquattro ore. Ecco il computo complessivo dei contagiati: 9 persone a Vibo città, 5 nella frazione di Piscopio, 4 a Longobardi, 13 a Serra San Bruno, 2 a Mesiano di Filandari (ormai guariti), 16 Fabrizia, 5 a Pizzo, 2 a Parghelia, 2 a Francavilla Angitola, 4 a Cassari, uno a Filadelfia, più i soggetti positivi di Maierato, Briatico, Ricadi, Nicotera.
Nuovi ricoveri. Secondo il bollettino della Regione Calabria a Vibo sono 44 le persone in isolamento domiciliare dopo essere risultati positivi al tampone. In sette sono finiti in ospedale a Vibo e uno è in rianimazione in gravi condizioni. A questi dati si aggiungono altri tre pazienti di Fabrizia le cui condizioni sono improvvisamente peggiorate nelle ultime ore. Due sono stati ricoverati a Vibo e un’altra persona è stata invece trasferita al “Pugliese” di Catanzaro.
