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Allarme truffe online: nemmeno il coronavirus ferma i malintenzionati

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Si chiama “smishing”, deriva dalle parole “phishing” (il tentativo truffaldino di ottenere informazioni sensibili di un utente) ed “SMS” (i classici messaggini dei telefonini) ed è una nuova versione di truffa online che, a quanto riporta la Polizia Postale e delle Comunicazioni, si sta diffondendo in questo periodo di lockdown da coronavirus.

Si tratta di un SMS che arriva agli italiani, apparentemente inviato dal servizio clienti della banca, dove si invita l’utente a cambiare le credenziali d’accesso seguendo un link, dopo il blocco del conto a causa di non meglio specificate restrizioni causate dall’emergenza da COVID-19.

Ma lo smishing non è l’unica truffa online.

Il trading online

Di per sé, il trading online non è un’attività illegale. In rete, però, pullulano siti che offrono condizioni straordinariamente vantaggiose a fronte di depositi anche ingenti, salvo poi scomparire nel nulla, lasciando il cliente in balia di se stesso e impedendogli, attraverso mille gabole, di recuperare i propri soldi.

Occorre sempre verificate la piattaforma di trading nella quale ci si vuole iscrivere, semplicemente inserendo nei motori di ricerca la parola chiave “nome piattaforma + recensioni”. Se ne esistono, e sono positive, la piattaforma è legittima. Viceversa, meglio lasciar perdere.

L’inganno del prestanome

Un classico, che però ancora oggi miete molte vittime. L’ignaro cittadino viene contattato, tramite e-mail ma molto spesso anche sui social network (soprattutto Facebook) da una persona che millanta la possibilità di aver accesso ad una grossa eredità/patrimonio, ma soltanto a fronte di un esborso economico in grado di sbloccare la pratica.

Dopo una prima richiesta economica, ne segue un’altra, adducendo nuove scuse e nuovi intoppi e spingendo il malcapitato a continuare a inviare denaro, nella speranza di recuperare quello già speso. L’unico modo per difendersi è non accettare mai alcuna richiesta da persone sconosciute.

I casinò online illegali

Nonostante il settore del gioco online in Italia sia fortemente regolamentato, sul web si trovano molti casinò online illegali, che continuano ad operare e soprattutto a truffare i giocatori. La problematica è quasi sempre la stessa, cioè l’impossibilità di prelevare le vincite.

Per evitare di ricadere in questa truffa, è sufficiente giocare nei casinò online legali AAMS, dove tutti i giochi, dalle slot alla roulette, sono controllati e garantiti dall’ex Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, oggi Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Le false agenzie immobiliari

Un’altra truffa online è quella delle agenzie immobiliari fasulle, che si offrono al cliente promettendo provvigioni molto più basse rispetto al mercato. In questi casi, i truffatori si fanno anticipare somme di denaro per coprire le spese, ma una volta passate all’incasso spariscono dalla circolazione.

Anche in questo caso, il consiglio è di diffidare da quei soggetti ignoti, che non hanno una sede fisica e non presentano un sito web ufficiale.

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