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Coronavirus, guarito e dimesso giovane ricoverato all’ospedale di Cosenza

E' il secondo caso di guarigione nel nosocomio cosentino dopo quello di una donna dimessa nelle scorse ore. Per entrambi negativo il secondo tampone

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Il trentenne di Santo Stefano di Rogliano ricoverato il 15 marzo all’Ospedale di Cosenza è stato oggi
dimesso dal reparto di Malattie Infettive dell’Annunziata. A. S. è il secondo paziente Covid-19 guarito nel nosocomio bruzio dopo una donna dimessa nelle scorse ore. Per entrambi la conferma del buon esito
delle cure è risultato dal secondo tampone negativo. A darne notizia è il direttore del reparto di Malattie Infettive, Antonio Mastroianni che ha firmato, le lettere di dimissioni e ha sottolineato come entrambi, i pazienti “siano guariti clinicamente e virologicamente”.

“E’ mentre i primi due pazienti fanno ritorno a casa perfettamente guariti, prosegue la sorveglianza sanitaria che, in questo primo step è effettuata prioritariamente, sul personale impegnato in prima linea nella gestione di pazienti Covid-19. Nel weekend – si legge in una nota diramata dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza – lo screening è proseguito sul personale in forza all’ospedale di Rogliano. I 224 tamponi prelevati a medici, infermieri e OSS dell’Annunziata di Cosenza e del Santa Barbara di Rogliano, hanno dato risultati negativi. E anche sul fronte tamponi, l’attività del laboratorio di Microbiologia e Virologia, prosegue a pieno ritmo: in attesa della consegna del nuovo ordine, prevista in questa settimana il laboratorio dell’Annunziata sta supportando la temporanea carenza, fornendo all’Asp tamponi propri”.

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